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Londra vissuta dagli Italiani ...

Acton Central

Sintesi

Acton Central è una stazione della Overground che serve il cuore storico di Acton, formato da un ristretto numero di case incentrate sulla Chiesa medioevale di St. Mary, fornendo ristoro con le sue acque e Taverne ai Viaggiatori sulla strada da Londra a Oxford. Acton rientra prevalentemente nel London Borough of Ealing; tuttavia, parte di East Acton fa parte del London Borough of Hammermisth & Fulham, mentre una piccola parte di South Acton giace nel London Borough of Hounslow. Altra caratteristica di Acton è di ospitare un elevato numero di stazioni, oltre questa Acton Central, Acton Town, South Acton, West Acton, Acton Main Line, North Acton, East Acton, maggiore di qualsiasi altra area di Londra, le cui ragioni abbiamo chiarito alla fine della pagina, in un apposito paragrafo. Acton è l'unico posto di Londra ad avere stazioni corrispondenti a tutti e quattro i punti cardinali.

Distanza dal centro: 6,4 miglia.

Attrattiva: scarsa. L'area appare nettamente decaduta, giustificando i "pensieri non positivi" che, in genere, il nome "Acton" suscita, bastando leggere a riguardo quanto riporta il sito web della Chiesa di Nostra Signora di Lourdes (Our Lady of Lourdes), ubicata lungo la principale High Street (v. paragrafo specifico): "... la sua ubicazione (ndr della Chiesa) nella fascia economicamente più povera della città di Ealing, ha un numero relativamente elevato di famiglie di rifugiati, ed anche vi vivono molte famiglie inadeguatamente o malamente ospitate o che vivono in appartamenti a piani rialzati dell'autorità locale, o in alloggio Bed and Breakfast gestito da enti locali. I poveri single non hanno nemmeno questo 'lusso' e molti, in particolare quelli con problemi sociali di alcol, droga o malattie mentali, si ritrovano senza casa e dormono male. ..... Inoltre, Nostra Signora di Lourdes è diventata 'casa' della comunità dei nomadi (zingari/rumeni) sparsa nella zona occidentale di Londra che usa la Parrocchia come 'loro' Chiesa per matrimoni, funerali e battesimi, e i cui figli sono preparati nella Parish per la Prima Comunione e la Cresima. Il Presbiterio è considerato da loro come una fonte di consulenza e sostegno per problemi di agevolazioni sociali ed alloggi, e per l'aiuto in tutti gli aspetti delle loro vite, spesso difficili ed emarginate.". Dicono in Sardegna: "Capito mi hai?"!!!!!!!!.

Descrizione dell'area attorno alla stazione

Uscendo dalla stazione, vedete sul suo lato sinistro, un recinto all'interno del quale opera un servizio di ristorazione. Se guardate in alto, leggete "The Station House": era la parte dell'edificio ferroviario che, un tempo, fungeva da Ufficio di smistamento postale. Raggiunta la strada, sulla destra (verso est), vedete il passaggio a livello ed i binari, che se attraversati, fanno entrare in East Churchfields Road, al cui lato inferiore, trovate lo spazio verde Acton Park. Non seguite questa direzione, dato che il centro e cuore storico di Acton si trova dall'altra parte. Pertanto, girate a sinistra (verso ovest) e camminate sempre diritto lungo Churchfields Road, superando St Mary's Burial Ground (sulla sinistra), raggiungendo la piazza dominata dalla Chiesa di St. Mary (v. paragrafo specifico), davanti alla cui Porta nord-occidentale, trovate la Pompa di Acton (v. paragrafo specifico). A sinistra della Piazza, trovate la principale High Street, lungo cui vedete la Chiesa di Our Lady of Lourdes, la ex Biblioteca, l'ex Municipio (Town Hall).

Toponimo

Il nome "Acton" è da più parti detto comparire per la prima volta nel 1181 come "Acton(e)". Tuttavia, la Fonte solitamente richiamata, sinteticamente "The Domesday of St. Paul's of the Year M.CC.XXII.", che riporta, tra l'altro, i documenti relativi ai Manors e Chiese appartententi al Diacono e Capitolo di San Paolo di Londra nei secoli XII e XIII, riporta un accordo di cui è testimone Vitalis, una persona del luogo, che indica un altro anno (1114) ed un nome leggermente differente (Actona):

"FORMS OF AGREEMENT, BT WHICH THB MANORS BELONGING TO THE CHAPTER OF ST. PAUL'S WERE LET TO FARM AT VARIOUS TIMES DURING THE TWELFTH CENTURY. FROM THE BOOK MARKED I, NOW REMAINING IN THE ARCHIVES OF THE DEAN AND CHAPTER.

DE TUIFERDE.
Anno ab incarnatione domini millesimo centesimo xiv. facta est haec conventio inter Canonicos Sci Pauli et Walterum de Cranford. R. lundoniensis Episcopus et Willmus Decanus et Conventus Canonicorum Sci Pauli concesserunt supra dicto Waltero et filie ipsius Athalais terram quandam nomine Tuiferde, quam Reinerus tenuerat prius sub ipsis Canonicis; et eandem terram ipse Reinerus in Capitulo Sci Pauli quietam quantum ad se clamavit. Ea conventione, ut Walterus eam haberet. Pro ista terra reddet Walterus et filia ejus supra nominata singulis annis ad festum sci Michaelis v. sol. ipsis Canonicis, et insuper decimationem annone et ovium et caprarum de ipsa terra . Et haec conventio duratura est quam diu alter eorum vixerit. Cum autem alter obierit, corpus suum reddet Sancto Paulo cum xx. sol. Cum autem uterque obierit, terra quam tenuerunt libera et soluta Sancto Paulo in manu Canonicorum remanebit. Testes hujus conventionis sunt. Rogerus filius Aluredi. Willmus fr Walteri, et Ricardus fr Walteri. Aldricus de coleham. Vitalis de Actona. Ansgotus Clericus de Coleham. Tovi enganet. Generamnus de Lundonia. Robertus sellarius. Baldewinus de aldermannesberi. Reinerus qui prius tenuit illam terram. De ipsis Canonicis hii affuerunt. Guillmus Decanus. Reingerus Archidiaconus. Quintilianus Archid. Artukus. Rad' gundram. Wlframus . hamo. Eklwinus filius Golwini. Hugo filius Alberti. Ailwardus. Robertus filius Generani.
".

Succesivamente, si legge "Aketon" (1211, 1213, 1316), "Acton(e)" (1232), "Acton juxta Braynford" (1294), "Chirche Acton" (1347), "Aghton" (1398), "Churche Acton" (1551). Il nome è un composto delle parole dell'Old English "āc" (albero di quercia) + "tūn" (recinzione, fattoria, villaggio, tenuta), per cui, può tradursi come "Fattoria (o villaggio) vicino all'albero di quercia" o "Fattoria specializzata dove si lavora il legno di quercia". La denominazione trova giustificazione nella grande quantità di legna da querce che si produceva e che ancora oggi abbonda in funzione di siepe. In alcuni Toponimi riportati avrete notato la presenza del riferimento ad una Chiesa (che era St. Mary): orbene, esso serviva a differenziare il Villaggio principale dal Borgo separato di East Acton.

Storia

Informazioni fondamentali sulla Storia dell'area si trovano nella "Mappa del Middlesex del 1695" di Robert Morden; sono fornite da John Bowack in "The Antiquities of Middlesex; Being a Collection of the Several Church Monuments in That County: Also an Historical Account of Each Church and Parish;" (1705); da Daniel Lysons, in "The Environs of London: Volume 2, County of Middlesex" (1795), alla voce "Acton" (pagine 1-20); si leggono in "A Topographical Dictionary of England" (1848), alla voce "St Mary Acton" (pagine 9-12); sono fornite da William Hale Hale in "The Domesday of St. Paul's of the Year M.CC.XXII.: Or, Registrum de Visitatione Maneriorum Per Robertum Decanum, and Other Original Documents Relating to the Manors and Churches Belonging to the Dean and Chapter of St. Paul's, London, in the Twelfth and Thirteenth Centuries, Volume 69" (1858), pagine 122 e 127-128; si leggono in "City of London Livery Companies Commission. Report; Volume 4 (1884), alla voce "Report on the Charities of the Goldsmiths' Company" (pagine 284-302); in "A Calendar To the Feet of Fines For London and Middlesex: Volume 1, Richard I - Richard III" (1892), alla voce "London and Middlesex Fines: Henry IV" (pagine 169-177); in "A Calendar To the Feet of Fines For London and Middlesex: Volume 2, Henry VII - 12 Elizabeth" (1893), alla voce "London and Middlesex Fines: Henry VII" (pagine 1-15); in "A Calendar To the Feet of Fines For London and Middlesex: Volume 2, Henry VII - 12 Elizabeth" (1893), alla voce "London and Middlesex Fines: Edward VI" (pagine 68-86); in "Calendar of the Patent Rolls Preserved in the Record Office. Edward III. Vol. XI. 1358-1361" (1911), 25; in "Calendar of the Patent Rolls Preserved in the Record Office. Edward III. Vol. XII 1361-1364" (1912), 382; in "Calendar of The Close Rolls Preserved in the Record Office, Richard II: Volume 1, 1377-1381 (1914); sono fornite da Percival Jolliffe in "Acton and its history" (1910); si leggono in "East Acton Manor House. Being the seventh monograph of the Committee for the Survey of the Memorials of Greater London" (1921); sono fornite da Philip Norman in "Survey of London Monograph 7, East Acton Manor House" (1921), alle voci "Plate 2: East Acton in 1745" (pagina 2), "East Acton Manor House: Architectural description" (pagine 11-14), "East Acton Manor House: Historical notes" (pagine 15-18), "East Acton Manor House: Biographical notes" (pagina 19-24), "Appendix 1: Will of John Perryn, 1656" (pagina 25), "Appendix 2: Lease of 1717" (pagina 26-27), "Appendix 3: Katharine, Viscountess Conway" (pagina 28-30); si leggono in "Early Charters of the Cathedral Church of St. Paul, London" (1939); sono fornite da J. E. B. Gover - A. Mawer - F. M. Stenton, con la collaborazione di S. J. Madge in "The Place-Names of Middlesex, apart from the City of London" (1942); da Diane K. Bolton - Patricia E. C. Croot - M. A. Hicks in "A History of the County of Middlesex: Volume 7, Acton, Chiswick, Ealing and Brentford, West Twyford, Willesden" (1982), alle voci "Acton: Introduction" (pagine 1-2), "Acton: Communications" (pagine 2-7), "Acton: Growth" (pagine 7-14), "Acton: Social and cultural activities" (pagine 14-16), "Acton: Manors and other estates" (pagine 16-23), "Acton: Economic history" (pagine 23-30), "Acton: Public services" (pagine 32-35), "Acton: Churches" (pagine 35-39); da Diane K. Bolton - H. P. F. King - Gillian Wyld - D. C. Yaxley in "A History of the County of Middlesex: Volume 4, Harmondsworth, Hayes, Norwood With Southall, Hillingdon With Uxbridge, Ickenham, Northolt, Perivale, Ruislip, Edgware, Harrow With Pinner" (1971), alla voce "Norwood, including Southall: Economic and social history" (pagine 45-48); da Diane K. Bolton - H. P. F. King - Gillian Wyld - D. C. Yaxley in "A History of the County of Middlesex: Volume 4, Harmondsworth, Hayes, Norwood With Southall, Hillingdon With Uxbridge, Ickenham, Northolt, Perivale, Ruislip, Edgware, Harrow With Pinner" (1971), alla voce "Hayes: Economic and social history" (pagine 29-31); si leggono in "Survey of London: Volume 42, Kensington Square To Earl's Court" (1986), alle voci "The Edwardes estate: Edwardes Square area" (pagine 249-263) e "Southern Kensington in retrospect" (pagine 395-413); si leggono in "Chelsea Settlement and Bastardy Examinations, 1733-1766" (1999), alla voce Examinations, 1733-1750: nos 101-120" (pagine 32-38); sono fornite da A. D. Mills in "A Dictionary of London Place-Names" (2010); si leggono in "Brewer's Dictionary of London Phrase & Fable" (2011); sono fornite da James Fitzgerald in "Why Does Acton Have So Many Stations?" (23 dicembre 2016, Londonist); si leggono in "Acton Central" (17 marzo 2017, Edith's Streets London Local History), che traduciamo e sintetizziamo liberamente. Chi volesse approfondire la tematica legga "Averil/Thomas Harper Smith "East Acton Village" (1993). Ulteriori specifiche e limitate informazioni sono fornite da Daniel Lysons in "The Environs of London: Volume 2, County of Middlesex" (1795), alla voce "Ealing" (pagine 223-240); si leggono in "A History of the County of Middlesex: Volume 2, General; Ashford, East Bedfont With Hatton, Feltham, Hampton With Hampton Wick, Hanworth, Laleham, Littleton" (1911), alla voce "Sport, ancient and modern: Golf" (pagine 278-283); in "An Inventory of the Historical Monuments in London, Volume 4, the City" (1929), alla voce "Aldersgate Ward" (pagine 1-4); sono fornite da Diane K. Bolton - Patricia E. C. Croot - M. A. Hicks in "A History of the County of Middlesex: Volume 7, Acton, Chiswick, Ealing and Brentford, West Twyford, Willesden" (1982), alle voci "Acton: Protestant nonconformity" (pagine 39-42) e "Acton: Education" (pagine 42-49).

1. Eventi storici di rilievo

La Storia generale di Acton è trattata in Acton Town. In questo paragrafo, riportiamo notizie integrative specificamente attinenti a quest'area centrale di Acton, mentre per gli approfondimenti specifici riferiti alle altre singole zone di Acton rimandiamo alle pagine ad esse dedicate: South Acton, West Acton, Acton Main Line, North Acton, East Acton. A Chaucer Road (vicinissima alla stazione di Acton Central, a nord-ovest), nel 1869, venne scoperta della ceramica Romana da Pitt Rivers, mentre venivano costruite nuove case. Sin da almeno, il 1231, sull'attuale sito, a lato di High Street, insisteva l'orginaria Chiesa di St. Mary (v. paragrafo specifico), attuale Parish Church. Un piccolo terreno chiamato "Conduit Field" (leggerete poi, divenuto il Cimitero-Giardino di St. Mary), era di proprietà di privati sin da almeno il 1595, quando, apparteneva alla Taverna "The Bell". Nel campo vi erano numerose sorgenti, la cui acqua fu incanalata in modo da alimentare un pozzo e poi trasportata con tubi in due contenitori di Uxbridge Road. Tali acque rappresentarono una importante fonte di acqua per i Residenti di Acton ed i Viaggiatori. Nel 1642 la Chiesa di St. Mary fu danneggiata dai Soldati che sostenevano i Parlamentari durante la Guerra Civile Inglese (v, paragrafo specifico). Il 1 agosto 1853, la "North and South Western Junction Railway" (N&SWJR) aprì la locale stazione denominandola semplicemente "Acton". Nel 1864, il già citato "Conduit Field", fonte di approvvigionamento di acqua per i Residenti di Acton, divenne il sito di sepoltura per la Chiesa di St. Mary, essendo stato acquistato dalle Autorità locali. Tra il 1875 ed il 1902, la locale stazione fu collegata a St Pancras tramite la linea di Dugging Hill, che si diramava dalla "North London Line" tra Acton Central e Willesden Junction. La stazione ferroviaria di Harlesden costituiva la successiva fermata. Il 1 novembre 1925, la locale stazione venne ridenominata "Acton Central". Nel 1929, ormai, il sito già citato che era stato destinato a sepolture di St. Mary era ormai quasi saturo. Durante la Seconda Guerra Mondiale, tra il 7 ottobre 1940 ed il 6 giugno 1941, Acton Central fu colpito da 28 bombe tedesche altamente esplosive, un numero assai minore di quello che raggiunse altre zone di Londra. Il 27 marzo 1963, un rapporto relativo alla rimodellazione delle Ferrovie Britanniche considerò la possibilità di chiudere la stazione di Acton Central. Nel 1979, il sito di sepolture di St. Mary venne trasformato in un giardino pubblico, con un'area pavimentata, fioriere e lapidi appoggiate alle pareti perimetrali. È delimitato da ringhiere di ferro, con un cancello d'ingresso in ferro da Churchfield Road. Nel 2011, la piattaforme della locale stazione vennero allungate in modo da permettere la fermata di treni di maggiore lunghezza.

2. Chiesa di St. Mary

E' la Parish Church ed è dedicata a Santa Maria della Visitazione. La struttura originaria era presente su questo sito almeno dal 1231. Nel 1642 fu danneggiata dai Soldati che sostenevano i Parlamentari durante la Guerra Civile Inglese. Sotto l'attuale pavimento, vi sono i resti della Chiesa ricostruita nel 1834, demolita nel 1865, tranne la torre, che fu, comunque, sostituita nel 1876. La Chiesa contiene opere d'arte e monumenti, tra cui un fonte di legno scolpito da Maoris per l'Esposizione di Wembley del 1924-1925. L'Orologio nella torre risale al 1876. Vi sono otto campane, due datate 1637. Il suo Cimitero-Giardino, come già sapete, venne sostituito dalle sepolture a lato di Churchfield Road.

3. Pompa di Acton

Si trova accanto alla porta nord-occidentale di St. Mary. In origine, venne collocata lungo High Street per sostituire una tubazione precedente. Fu restaurata da Dorothea e collocata nell'attuale sito. Nella parte superiore, si legge la seguente inscrizione: "1819 T. Freethy, Produttore, Acton", mentre, nella parte inferiore "Eretto dal Reverendo Wm. Antrobus".

3. Ex Biblioteca di Acton

Lungo High Street, con una facciata di mattoni rossi ed ornamenti, venne costruita tra il 1898 ed il 1900 e venne inaugurata dall'allora Ambasciatore Statunitense Joseph Choate. L'edificio venne progettato da Maurice Bingham Adams e fu parzialmente finanziato da una donazione di 4.000 sterline erogate dal Filantropo J. Passmore Edwards. Il spesa totale per la sua costruzione ammontò a 6.690 sterline. La Biblioteca venne fornita di circa 8.000 volumi relativi a materie favorevoli o indicative di buona salute e benessere fisico. I libri erano tenuti in una stanza chiusa ed occorreva che gli Interessati li chiedessero in prestito. Vennero predisposte anche una sala di consultazione, una sala delle riviste ed una sala dei giornali. La presenza in loco di un gran numero di locali industriali indusse la Biblioteca a creare una sezione tecnica, che negli anni '50 e '60 del XX secolo aveva la reputazione di essere la migliore di Londra occidentale. La struttura non è più usata come Biblioteca.

4. Chiesa di Nostra Signora di Lourdes (Our Lady of Lourdes)

Lungo High Street, è in stile Romanico-Italiano su progetto di Edward Goldie, con un certo utilizzo di cemento. Gli arredi interni in marmo risalgono agli anni '50 del XX secolo. Al principio del XIX secolo, c'era una piccola base di attività Cattolica locale, e nel 1882, fu aperta una Chiesa di ferro ondulato a South Acton. L'attuale Chiesa venne costruita nel 1902. Da allora sono state aggiunte varie estensioni e accessori.

5. Ex Municipio (Town Hall)

In origine, l'edificio originale si affacciava su Winchester Street, la costruzione originale ne rappresenta un'estensione realizzata nel 1938. Continua lungo Winchester Street, ma si affaccia su High Street. All'interno, vi è una scala principale di marmo, una sala riunioni, con un palcoscenico, spogliatoi, una sala di ricevimento, con pannelli in sicomoro (tipo di legno), chiamata "Sycamore Room". Le Sale per le Commissioni, al primo piano, furono successivamente utilizzate come uffici. Si deve a Robert Atkinson, che impiegò materiali di buona qualità, seguendo uno stile di ispirazione Scandinava. L'edificio è stato ristrutturato e mutato di destinazione.

6. Le ragioni che spiegano l'esistenza ad Acton del maggiore numero di stazioni rispetto a qualsiasi altra area Londinese

Ne abbiamo trattato nell'ambito della pagina dedicata ad Acton Main Line.

Ealing - Visita guidata

La stazione di Acton Central, con a lato, "The Station House"

La stazione di Acton Central, con a lato, "The Station House"

Il passaggio a livello ai margini di East Churchfields Road

Il passaggio a livello ai margini di East Churchfields Road

East Churchfields Road

East Churchfields Road

Churchfields Road

Churchfields Road

St. Mary's Burial Grounds

St. Mary's Burial Grounds

La Chiesa di St. Mary

La Chiesa di St. Mary

La Pompa di Acton

La Pompa di Acton

High Street

High Street

High Street - Sulla destra, si vede in parte la facciata della Chiesa Cattolica di Our Lady of Lourdes

High Street - Sulla destra, si vede in parte la facciata della Chiesa Cattolica di Our Lady of Lourdes

La ex Biblioteca di Acton

La ex Biblioteca di Acton

La ex Town Hall (Municipio)

La ex Town Hall (Municipio)

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