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Londra vissuta dagli Italiani ...

Hackney Central

Sintesi

Hackney Central è una stazione della Overground che serve un'area assai variegata dal punto di vista culturale, linguistico e socio-economico.

Distanza dal centro: 4,8 miglia.

Attrattiva: accettabile.

Descrizione dell'area attorno alla stazione

Uscendo dalla stazione, siete subito su un incrocio tra Mare Street, che va da nord a sud con diramazione anche ad est, Amhurst Road, che va a nord-ovest e Bohemia Place, che va ad est. Tralasciate queste ultime due strade, che non ci sembrano condurre a nulla di interessante, per concentrare la vostra visita lungo Mare Street (la cui parte settentrionale è l'antica Church Street). Se la seguite verso destra, cioè sud, passate sotto il ponte e camminate sino a raggiungere la piazza che ospita Hackney Town Hall, seguita da Hackney Central Library e Hackney Museum. Tornati indietro, passate nuovamente sotto il ponte e fermatevi ad osservare il piccolo edificio bianco: in alto si legge che era Hackney Old Town Hall. La costruzione ha dietro di sé la Torre della Chiesa di Saint Augustine (di cui leggete in seguito la storia). Al lato, trovate Hackney Heart Market, che, a dire il vero, non sappiamo come "osino" chiamare "Mercato", visto che vi sono giusto un paio di bancarelle ed un furgoncino per le bevande. Camminate ora lungo Mare Street, sulla destra vedete una Croce, proseguite verso la fine sino ad incrociare Dalston Lane, andate a destra, appena dove inizia Lower Clapton Road, entrando nello spazio verde di St John-at-Hackney Churchyard Gardens, dove trovate ovvviamente, tante tombe. Sulla destra, insiste la Chiesa di St John, mentre se camminate lungo tutto il Giardino ed attraversate Lower Clapton Road, trovate lo spazio verde Clapton Square, che si trova in una Area Protetta preservata dal "London Squares Preservation Act" (1931). Tale sito, come il limitrofo St John's Churchyard, contiene importanti ed insoliti alberi e costituisce un habitat variegato per piante ed animali, anche grazie agli sforzi di Volontari locali ("The Clapton Square User Group" raccoglie fondi per costruire casette per i pipistrelli).

Toponimo

Il nome ricorre per la prima volta nel 1198 come "Hakeneia". Il testo del documento originale è riportato (malamente, dato che è difficile intendere il suo contenuto) nei "Rotuli Curiæ Regis", in questo caso, relativi al Regno di Giovanni Senza Terra (1199-1216); questo è quanto siamo riusciti ad intendere: "Johes Fab atthachiat9 fuit p apptt Rob de Stanford t Osbt9 Riff9 silr . qui eos apptt de robia vj. sot. t . i pallii de Powenaz t de vulnibz sibi fcis. t ipi 8 n venunt pi Johis fuert Wills filius Sigar de , . . ej9 decena i Hakeneia . pt Osbti Wills ||le Puntent cu ej9 decena i Hakeneia t st i mia. t sit apd Lamehia in oct Sci Martini pceptu , viv qd eos tc eos ibi hat.". Successivamente, si legge "Hakne" (1231), "Hakeneye" (1236, 1242), Hakenei(e) e Hakeney(e) (1242, 1443), "Hackeneye" (1253), "Hekeney" (1314), "Hackney" (1535), "Hacquenye" (1593). Individuare il significato della parola è davvero difficile, non a caso, Daniel Lysons scrisse: "Della sua etimologia, non so dare una spiegazione soddisfacente.". Siamo di fronte, comunque, ad un composto, la cui prima parte deriva dall'Old English "Haca" (alternativamente, o il "nome" di un Nobile Danese, proprietario terriero, anche "Hacon", oppure "Uncino, Amo") + la seconda parte che deriva dall'Anglico "ēg" (isola, che negli antichi insediamenti si riferiva frequentemente a terre secche circondate da palude, o anche ad isole, ed in Tardo Old English, in riferimento a terre ben irrigate), per cui, potrebbe significare, alternativamente, "Terra ben irrigata appartenente ad Haca", un terreno secco rialzato in un acquitrino (una sorta di isola), ad est di Londra, formato dal Fiume Lea e dai suoi affluenti, tra cui il Torrente Hackney, che un tempo sezionavano l'area, che probabilmente si trovava attorno alla successiva Chiesa di Saint Augustine (di cui leggete successivamente), il che sarebbe in linea con un insediamento Sassone del V-VI secolo, noto come "Haca’s Eoth", oppure, potrebbe significare "Cresta a forma di uncino". A lungo si è creduto che la parola derivasse dall'Antico Francese "Haquenée", "Cavallo da trotto" o, secondo alcune definizioni, "Ronzino lento". In origine, nel XIV secolo, il nome dall'Antico Francese "Haqueneé" era usato in riferimento ad una tipologia di cavalli di taglia medio-piccola, in modo da distinguerli dai cavalli per le guerre. Essi venivano impiegati per cavalcare, ed in seguito, il nome fu utilizzato per i cavalli dati in affitto. Tuttavia, sembra che Hackney fosse così famoso come area di pascolo per i cavalli, che il Francese mutuò la parola dal sito Inglese qualche tempo dopo la Conquista Normanna (1066), sembra verso il Tardo XII secolo.

Storia

Data l'abbondanza delle Fonti e Bibliografia, abbiamo effettuato una selezione. Informazioni fondamentali sulla Storia dell'area sono fornite da Daniel Lysons in "The Environs of London: Volume 2, County of Middlesex" (1795), alla voce "Hackney" (pagine 450-516); da John Thomas in "History of Hackney" (1832); si leggono in "Calendar of the Close Rolls Preserved in the Public Record Office Edward I 1272-1279" (1900), pagine 123 e 165; in "Calendar of the Charter Rolls Preserved in the Public Record Office Henry III A.D. 1226-1257" (1908), pagine 416-417, 432-433; in "An Inventory of the Historical Monuments in London, Volume 5, East London" (1930), alla voce "Hackney" (pagine 43-48); sono fornite da J. E. B. Gover - A. Mawer - F. M. Stenton, con la collaborazione di S. J. Madge in "The Place-Names of Middlesex, apart from the City of London"  (1942); sono fornite da Derek Keene - Peter Earle - Craig Spence - Janet Barnes in "Four Shillings in the Pound Aid 1693/4: the City of London, the City of Westminster, Middlesex" (1992), alla voce "Middlesex, St John Hackney, Church Street (Hackney)"; si leggono in "A History of the County of Middlesex: Volume 10, Hackney" (1995), alle voci "Hackney: Introduction" (pagine 1-4), "Hackney: Settlement and Building to c.1800" (pagine 10-14), "Hackney: Building after c.1800" (pagine 14-18), "Hackney: Hackney Village" (pagine 18-22), "Hackney: Manors" (pagine 75-919, "Hackney: Economic History" (pagine 92-101), "Hackney: Local Government" (pagine 101-107), "Hackney: The Parish Church" (pagine 115-122); in "London Hearth Tax: City of London and Middlesex, 1666" (2011), alla voce "Hearth Tax: Middlesex 1666, Hackney"; sono fornite da A. D. Mills in "A Dictionary of London Place-Names" (2010) e "A Dictionary of British Place Names" (2011); si leggono in "Brewer's Dictionary of London Phrase & Fable" (2011); sono fornite da John Baron in "Whatever happened to the Knights Templar?" (27 giugno 2011, The Guardian), che traduciamo e sintetizziamo liberamente. Chi volesse approfondire la tematica, legga: Iain Sinclair "Hackney, That Rose-Red Empire: A Confidential Report" (2010).

1. Eventi storici di rilievo

Per agevolare la lettura, distinguiamo la trattazione in paragrafi:

1.1 Preistoria

In origine, quest'area, come tutta Hackney, era occupata da boschi e paludi.

1.2 Romani

I terreni vennero messi a coltura, fornendo cibo alla città Romana di Londinium, le cui mura difensive si ergevano appena a sud di Shoreditch. Due importanti strade Romane attraversavano Hackney: 1. L'attuale A10 costituiva l'antica strada per Lincoln e York; 2. La strada che correva lungo Old Street, attraversava Bethnal Green e raggiungeva Camulodunum (Colchester). Abbiamo già trattato dei ritrovamenti di quest'Epoca nell'ambito della pagina dedicata ad Homerton, a cui rinviamo.

1.3 Anglo-Sassoni

Dal "Toponimo", sapete che l'origine del nome Hackney è, sia pure con le difficoltà interpretative, ricollegabile all'Epoca Sassone. Trattando di Homerton, abbiamo sottolineato come i terreni di ghiaia ben irrigati, come quelli di Hackney attiravano i Coloni Anglo-Sassoni, i quali, in quest'area e nelle zone limitrofe si stanziarono come conferma l'origine Old English dei nomi, in particolare la terminazione "tun" (fattoria) che caratterizza Clapton, Dalston ed Homerton, come pure "wic" (cascina, caseificio) per Hackney Wick. Nel V secolo o VI secolo, ad Hackney insisteva un insediamento Sassone. Inoltre, nel 527, a North Mill Field, probabilmente, venne combattuta una feroce battaglia tra Octa, nipote di Hengist, Re del Kent, ed Erchenwin, il fondatore del Regno di Essex. Quest'ultimo Capo si era ribellato al Re del Kent, che fece un tentativo potente, ma infruttuoso, per riconquistare i suoi Sudditi alla sua fedeltà. I resti fisici di traffici lungo il Fiume Lea furono una barca di data incerta, costruita usando residui di pietra dal carbone bruciato o da una fornace, lunga circa 6 metri, a nord di Temple Mills, ed una canoa di quercia di circa il 950, originariamente 3,73 metri da Springfield Park (2 miglia a nord della stazione di Hackney Central). Prima della Conquista Normanna (1066), la maggior parte della successiva Parish formava parte del vasto Manor di Stepney appartentente al Vescovo di Londra.

1.4 XI secolo

Hackney, non citato espressamente Domesday Book (1086), comprendeva, come appena riportato, la maggior parte del Manor di Stepney del Vescovo di Londra. Quattro unità a Stepney detenute da Robert Fafiton potrebbero essere state il posteriore Manor di Kingshold ed avevano terra per 3 aratri, di cui Roger lo Sceriffo aveva 1 unità, 2 "Villans" avevano 26 acri ed un numero non specificato di "Bordars" aveva 3 "virgate"; inoltre, c'era un bosco per nutrire 60 maiali.

1.5 XII secolo

I Cavalieri Templari possedevano dei terreni nella Parish di Hackney. Nel 1185, sulla loro Tenuta, la terra data da Guglielmo di Hastings aveva 13 Affittuari, di cui 8 possedevano 5 acri a testa e pagavano 1s. 6d. di fitto e fornivano il lavoro di un uomo per la raccolta del fieno; gli Affitturari di 10 acri o mezzo virgate pagavano e dovevano il doppio, ed il singolo Detentore di un virgate il doppio, da cui si calcola che una virgate era stimata 20 acri ed una unità 80 acri. Servizi simili e canoni leggermente più alti erano dovuti su terreni dati da Ailbrith. I lavori consuetudinari erano tutti fatti su terreni prativi.

1.6 XIII secolo

Nel 1233, i Cavalieri Templari comprarono mezza unità tassabile di terra e pertinenze da Ralph de Burgham. Nel 1253, Trentassettesimo Anno del Regno di Enrico III (1216-1272), si legge "de quadam viâ obstructâ apud Hakeneye". Presumibilmente, la maggior parte della gente medievale descritta come di Hackney proveniva dal Villaggio situato in posizione centrale, che aveva una Chiesa (v. paragrafo specifico) nel 1275, quando i ricchi Londinesi avevano già iniziato a costruire qui delle residenze di campagna. In tale anno, l'11 giugno, Robert de Hakeneye è indicato in un lungo elenco di Londinesi che dovevano 1200 Marchi ai Mercanti di Lucca, Lucasius Natal e Opizo Malaspine e loro simili, per traffici con loro effettuati "da riscuotere in caso di mancato pagamento delle loro terre e beni mobili nella città di Londra". Londinesi con terreni ad Hackney comprendevano Ralph Crepyn, nel 1280 Assessore, John Duckett (o Duket), forse, figlio dell'Orafo Laurence Duckett assassinato dai seguaci di Crepyn nel 1284, Thomas di Aldgate, Sarto nel 1291. Osbert de Hakeneye, un Commerciante di lana, è documentato nel nel 1293-1294. A cavallo tra il XIII secoo ed il XIV secolo, vi furono altri importanti Commercianti di lana: William di Hackney (documentato dal 1297 al 1312), Richard di Hackney, Assessore (documentato dal 1297 o 1312 al 1343). Nel 1291, il Vescovo di Londra ebbe la concessione di Hackney come luogo per allevamento di selvaggina, ma in aggiunta, nel 1294, il Manor di Hackney (ndr il Manor principale, poi detto "Manor of the Lord's-hold") apparteneva al Vescovo di Londra da tempo immemorabile come parte del posseduto Manor di Stepney.

1.7 XIV secolo

Da tale secolo, il Villaggio Medioevale iniziò ad essere chiamato la città di Hackney e comprendeva la Chiesa del XIII secolo (v. paragrafo specifico) e la Casa del Vicario comprata verso il 1345. Nel 1349, il figlio di Richard, Niel, ricevette terreni a Stepney ed Hackney. Alla fine del XIII secolo e durante il XIV secolo, il cognome Hackney (o varianti similari) apparteneva a molti Cittadini, come Robert e Simon di Hackney nel 1320, che commerciavano lana. Nel 1332, è documentato John de la Bataille. un Calzolaio Londinese con terreni ad Hackney. Nel XIV secolo, i Cavalieri Templari possedevano ad Hackney delle proprietà e ricchezze come segue: rendite da calmieri 6£. 1s. 8d.; 35 acri e mezzo di pascoli valutati 40 pence per acro; alcuni servizi dagli Affittuari (es. il taglio di 20 acri di prati, ancora effettuati nel 1307-1308) valutati 7 shillings; dichiarazioni e profitti di Corte, mezzo marco; un mulino ad acqua, valutato 1£. 6s. 8d. Una parte rilevante delle terre sovraindicate erano state concesse in precedenza a Robert de Wyke. All'abolizione dell'Ordine (tra il 1307 ed il 1311), tutti i loro possedimenti andarono al Priorato di San Giovanni di Gerusalemme, il cui Priore Philip de Tame ne prese possesso ed acquisì i servizi degli Affittuari resi in precedenza ai Templari, come ad esempio i lavori di falciatura, effettuati nel 1331. Una rendita annuale di entità modesta venne pagata al Vescovo di Londra, le opere commutate valevano 23 £. 17s. 6d. nel 1386-1387, quando le falciatrici e i carri erano tra le spese (ed ancora lo erano nel 1464-1465). Nel 1384, gli Ospitalieri si lamentarono che i loro diritti di libera caccia ad Hackney erano stati violati. Il Manor di Hackney (poi Lordshold), ancora amministrato con Stepney nel 1318, probabilmente lo fu sino a dopo la Peste Nera (giugno 1348-dicembre 1349). Nel 1386-1387, distinti conti nei Rotoli indicavano la politica del Lord di mantenere alcuni prati, affittando, però, le altre terre in modo frammentario. Le entrate totali di circa 142 sterline per Hackney comprendevano 18 sterline di fitti fissi e 16 per lotti del demanio a 10 Affittuari, in alcuni casi per cinque anni. Negli anni '90 del XIV secolo, gli affitti del demanio, sia seminativi che pascoli, furono più alti degli anni '80 (ma molto più bassi dell'inizio del XV secolo; furono stabili, per un totale di 16£. 16s. 8d., per gran parte del principio del XVI secolo).

1.8 XV secolo

Nel 1428, esisteva una Confraternita di Church Street. Nel 1486, nel Villaggio di Hackney, oltre alla Chiesa ed alla Casa del Vicario, vi erano dei cottages in Church Street vicino alla Canonica.  

1.9 XVI secolo

La Torre della Chiesa, unico reperto giunto sino a noi, fu, forse, ricostruita dal Rettore Christopher Urswick (morto nel 1522), a cui fu anche attribuita la costruzione di Church House immediatamente ad ovest, dove, nel 1547, si tenevano gli incontri della Parish. Da allora, rimase un vuoto nel fronte strada su entrambi i lati di Church House, dove il Sagrato confinava con la strada. Dopo lo scioglimento del Priorato di San Giovanni di Gerusalemme, la tenuta di Hackney venne concessa ad Henry, Conte di Northumberland, che, nel 1535, la trasmise a Sir Thomas Audley (Lord Cancelliere) ed altri, per uso del Re. Tuttavia, il Conte mantenne il possesso sino alla sua morte, due anni dopo, che avvenne nel suo Manor di Hackney. Ecco allora che questo tornò alla Corona e da allora prese il nome di " Manor di King's-hold". Eduardo VI, nel 1547, primo anno del suo Regno, per volontà di suo padre, concesse questo Manor, valutato 39£. 15s. 4d. annui, a William Herbert, Conte di Pembroke. Il sito della relativa Manor House non è noto, ma nella concessione ne venne fatta la descrizione: "a sayre house, all of brick, with a sayre hall and parlour, a large gallery, a proper chapel, and a proper library to laye books in ...". In aggiunta, nel British Museum, c'è un inventario dei beni della Hackney-House, scritto durante il Regno di Giacomo I (1603- 1625), quando era in possesso della Contessa di Oxford, e subito dopo probabilmente venne conferito alla Corona. Il citato William Herbert, Conte di Pembroke vendette il Manor acquisito nel medesimo 1547 a Sir Ralph Sadler. Da questi, l'anno seguente, passò ad Edward Carew, passando in seguito ad eredi della Famiglia. A tal punto, se non abbiamo errato ad interpretare gli eventi, nel 1551, il Re lo concesse alla Famiglia Wentworth, che ne ottenne la conferma dal Parlamento nel 1559. Nei secoli XVI e XVII, le case ampie ma cresciute disordinatamente appartenenti agli Aristocratici divennero una caratteristica distintiva del panorama di Hackney. Il Diarista Samuel Pepys, venuto diverse volte qui, scrisse: "ogni giorno mi innamoro sempre di più di loro". Nel 1591, la Regina Elisabetta I fu ad Hackney. La peste uccise 42 persone ad Hackney nel 1593.

1.10 XVII secolo

Nel 1603, ci furono 321 sepolture, di cui 269 causate dalla peste. Nel 1625, ci furono 266 sepolture, di cui circa 170 di Appestati. Nel 1665, nonostante che la Parish fosse divenuta più popolosa, lo scompiglo determinato dalla peste non fu eccessivo (rispetto ai dati precedenti); infatti, il numero totale dei sepolti fu pari a 225. Il 16 luglio 1665, nella sede delle locali Autorità (Vestry) si stabilì che, il Vicario, gli Amninistratori laici ed i Supervisori, dovessero scegliere tre donne come Infermiere che si prendessero cura degli infermi, alle quali andavano corrisposti 4 scellini mensili a vita, e 20 scellini al mese durante il servizio, quattro Portantini ai quali corrispondere 4 scellini settimanali durante l'infezione. Si aggiunse che una copertura chiusa andasse applicata alle bare e che una barella dovesse essere fornita per la rimozione dei malati dalle case infettate. Il 5 settembre, si ordinò anche una colletta dagli Inquilini per i poveri infettati. Nel 1617, Thomas Wentworth, in relazione a determinate somme di danaro corrisposte a suo padre Henry Wentworth ed a se stesso da parte di alcuni dei titolari di diritti sul suo Manor di Stepney e di Hackney (c.d. Lord's-hold), concesse loro alcuni privilegi, autonomie ed immunità e si impegnò, nel 1623, a far emanare un atto dal Parlamento che le confermasse. Le consuetudini del Manor, con i sovraindicati privilegi, autonomie ed immunità erano stati stampati nel 1587 e nuovamente con il sovracitato atto parlamentare nel 1651. Nel 1632, il Manor di Hackney venne ipotecato per un fitto novantanovennale da Thomas Wentworth, Conte di Cleveland. Entrambi i Manors (Hackney e Stepney) formarono oggetto di operazioni complicate scaturenti dai debiti di Cleveland, la conseguente confisca del 1650 ed i tentativi di riottenere i suoi terreni dopo la Restaurazione. Il Manor principale di Hackney rimase alla Famiglia Wentworth sino al 1652, con la confisca delle tenute del Conte di Cleveland. Dal 1653, con l'acquisto da parte di Richard Blackwell, il principale Manor di Hackney passò nel tempo nel possesso di una serie di Londinesi. Nel 1659, William Smith ed altri, che con probabilità avevano comprato il Manor dai Commissari parlamentari, lo vendettero a William Hobson, che morì nel 1662. Le sue tre figlie e coeredi sposarono Sir William Bolton, Patient Ward, entrambi Sindaci, e William White, che sino al 1669, erano i Lords del Manor, quando lo vendettero a John Forth. Nel 1676, John Forth completò la sua vendita ai Gioiellieri Londinesi Nicholas Gary e Thomas Cooke. Nel 1690 e 1694, il Manor di Hackney era di proprietà esclusiva di Sir Thomas Cooke. Nel 1697, venne comprato da Francis Tyssen Il Vecchio, un Mercante Olandese naturalizzato, di Shacklewell, nel 1697, il quale comprò altri due Manors ad Hackney.

1.11 XVIII secolo

L'omonimo figlio di Francis Tyssen Il Vecchio, Francis Il Giovane (morto nel 1710) lasciò tutti i suoi averi, tra cui e i terreni posseduti ad Hackney all'omonimo figlio Francis (il terzo!!!!, che definiremmo Il Nipote ....), il quale sposò una figlia di Richard de Beauvoir di Balmes e venne succeduto nel 1717 dal suo figlio postumo Francis John. Dal principio del XVIII secolo, il Manor principale, in precedenza chiamato semplicemente Hackney, venne denominato "Lord's hold" o "Lordshold". Nel XVIII secolo, la ricchezza di Hackney, che rimaneva degna di nota, non scaturiva dalla presenza di Aristocratici, ma dai Mercanti, compresi Ugonotti ed Ebrei. Entro gli anni '20, Church Street (ora il tratto settentrionale di Mare Street) venne edificato con negozi e case. Negli anni '40. il Villaggio di Hackney rimaneva ancora sostanzialmente una strada, con alcuni ampi giardini alle spalle: sul lato occidentale, quelli della Ward's House si allungavano sino al Torrente Hackney, come facevano quelli dei vicini spazi della Spurstowe's House, sul lato orientale, dagli spazi attorno alla Chiesa. Francis John Tyssen morì nel 1781, lasciando solo figli illegittimi.

1.12 XIX secolo

Francis John Tyssen morì nel 1781 ed i tre Manors di Hackney e quasi tutte le terre di che avete sopra appena letto vennero trasmesse in amministrazione ai suoi figli Francis (morto nel 1813) e Francis John Tyssen (morto nel 1814), entrambi senza prole, mentre il residuo a sua figlia Mary (morta nel 1800), moglie di John Amhurst del Kent. La figlia di Mary, Amelia, nel 1814, sposò William George Daniel del Dorset, prendendo il cognome Daniel-Tyssen. Da notare che nel 1809-1810, le proprietà dei Tyssen si estendevano per circa 599 acri, con le zone più densamente edificate a Kingsland e più a nord lungo la High Road, in Church Street, ed a Shacklewell. Nel 1831, W. G. Daniel-Tyssen (morto nel 1838), risultava essere il maggiore possidente terriero della Parish. Gli successe il suo figlio più anziano, William George Tyssen Daniel-Tyssen (morto nel 1885), che nel 1852 prese il cognome Tyssen-Amhurst. Suo figlio William Amhurst Tyssen-Amhurst (morto nel 1909) cambiò leggermente il cognome in TyssenAmherst nel 1877 ed ottenne il titolo di Barone Amherst di Hackney, con speciale riserva a favore della sua sorella più anziana, Mary Rothes Margaret, moglie di Lord William Cecil, nel 1892.  Nel 1870-1872, l'Imperial Gazetteer of England and Wales di John Marius Wilson descriveva Hackney come segue: "a metropolitan suburb, a parish, a district, and a parliamentary borough, in Middlesex. ....". Nel 1880, sei negozi si erano sviluppati lungo la parte terminale orientale di Amhurst Road e dell'incompleta Graham Road. Nel 1889, i residenti di Mare Street erano classificati come agiati, lo stesso dicasi di Amhurst Road, Spurstowe Road e Graham Road ed alcuni di Sylvester Road e Chatham Place. Quelli della maggior parte delle altre strade erano ritenuti moderatamente agiati. I Poveri vivevano in Grove Mews ed ad est di Mare Street in Bohemia Place e nei cortili a sud di Morning Lane, mentre la povertà cronica si riscontrava in Chalgrove Road, in uno stretto viottolo che sarebbe divenuto Belsham Street ed attorno Jerusalem Passage. Nel 1887, il Gazetteer of the British Isles di John Bartholomew descriveva Hackney, allora nel Middlesex, come segue: "Hackney, parl. bor. and par. (ry. stations, Hackney and Hackney Downs Junction), Middlesex, in NE. of London -- par., 3297 ac., pop. 163,681; bor., including Hackney par. and Stoke Newington par.), 3935 ac., pop. 186,462; Hackney returns 3 members to Parliament -- 3 divisions, viz., North, Central, and South, 1 member for each division; its representation was increased from 2 to 3 members in 1885, when its parl. limits were reduced by the formation of the new parl. bors. of Bethnal Green and Shoreditch.".

1.13 XX secolo

Il già citato citato William, Lord Amherst, defraudato di gran parte dei suoi averi dall'Amministratore dei Manors di Hackney, Charles Cheston, li trasmise nel 1906 a sua sorella, che li trasmise in linea maschile. I Manors passarono con la Baronia dalla Signora Amherst di Hackney (morta nel 1919) al suo pronipote William Hugh Amherst Cecil, Lord dei Manors nel 1890. Lo sviluppo verso il 1900 consistette principalmente nella ricostruzione dei locali commerciali. Rilevanti aggiunte a Mare Street compresero la Biblioteca centrale (1908), l'Ufficio dell'Esercito della Salvezza (1911) e la sede centrale Metodista (1925). Negli anni 1934-1936, venne edificata una nuova Town Hall sul lato occidentale di Hackney Grove, con alle spalle Hillman Street, trasformando il vecchio sito in un giardino pubblico. Le case che sovrastavano il Cimitero-giardino della Chiesa e delle case parallele lungo il lato meridionale di Bohemia Place vennero abbattute nel 1937, anche se il sito fu colpito dai bombardamenti tedeschi del 1941, che imposero la ricostruzione di negozi a sud della Torre della Chiesa. In particolare, tra il 7 ottobre 1940 ed il 6 giugno 1941, Hackney Central fu colpito da 11 bombe tedesche altamente esplosive e 2 mine paracadutate.

1.14 XXI secolo

Hackney fu la più vasta Parish del Middlesex ad essere inclusa nella Contea di Londra nel 1889, come "Metropolitan borough" di 3.288 acri (1.330.7 ettari). Nel 1965, questo venne inserito nel London Borough of Hackney, unitamente a Stoke Newington e Shoreditch. Negli anni '60, gli Afro-Caraibici iniziarono a rimpiazzare gli Ebrei come minoranza principale e vennero seguiti successivametne da immigrati Africani (i quali, insieme ai loro progenitori nati in Gran Bretagna, costituiscono il gruppo secondo gruppo etnico dopo i Bianchi Britaninci), Sud-Asiatici e Mediterranei orientali, originando una delle comunità Londinesi più variegate.

2. Chiesa di Saint Augustine - Chiesa di St John-at-Hackney

E' possibile che, prima della Conquista Normanna (1066), in questo sito di Hackney, piccolo ma ricco Villaggio giusto fuori la City of London, vi fosse una Chiesa. Tuttavia, non sono giunti a noi documenti che provino l'esistenza di edifici anteriori al 1275. Infatti, soltanto in questo anno, il 6 maggio, un documento dei Rotoli redatto a Westminster, riporta che Thomas, Vicario della Chiesa di Hakeneye, imprigionato a Stibenhethe (Stepney) per la morte di un uomo sconosciuto, di cui era accusato, si rivolse con lettere allo Sceriffo del Middlesex, affinché gli concedesse la libertà provvisoria sotto cauzione. La Torre della Chiesa, vicinissima alla stazione della Overground di Hackney Central, è la più vecchia struttura esistente di Hackney ed è quanto rimane dell'antica Chiessa di Saint Augustine, la Parish Church medioevale di Hackney. La Torre occupava l'angolo occidentale della Chiesa. Ai piedi della struttura, un cartello informativo rende noto che venne edificata alla fine del XIII secolo, quando Hackney era ancora un Villaggio separato da Londra dalla campagna. St. Augustine si trovava giusto nel cuore dell'antico villaggio di Hackney. L'originario nome (Saint Augustine) si spiega per il fatto che, i Cavalieri Templari, un Ordine militare-religioso, importanti proprietari terrieri ad Hackney, probabilmente, fornirono la terra su cui la Chiesa venne edificata. Essi erano influenzati dalle scritture di Sant'Agostino, Vescovo di Ippona (Algeria). Dopo la soppressione dell'Ordine nel 1308, le loro proprietà passarono ad un altro Ordine militare-religioso, "Cavalieri Ospedalieri" o "Cavalieri di San Giovanni di Gerusalemme" con base a Clerkenwell. Anche quest'ultimo Ordine venne sciolto durante la Riforma e le sue proprietà ad Hackney andarono ad altri proprietari. La Chiesa venne ricostruita nel XVI secolo, su iniziativa del Rettore Christopher Urswick (morto nel 1522), probabilmente riutilizzando parte dei materiali originari. Il citato cartello recita anche che la Chiesa venne dedicata dopo il 1660 a "St John the Baptist" (San Giovanni Battista), divenendo successivamente nota come St John-at-Hackney. Nel corso dei secoli XVI e XVII, la Chiesa venne ampliata con l'aggiunta della "Rowe Chapel" a sud del Coro, la Sagrestia ed altro ancora. Durante i secoli XVII e XVIII, la Chiesa divenne sempre più affollata. La crescita della Congregazione fu dovuta alla vicinanza alla City of London ed alla Corte, il che rese Hackney residenza di Cortigiani, Mercanti ed Uomini d'affari. Per cui, vennero aggiunte delle gallerie nella metà del XVII secolo, nonché, nel XVIII secolo, addizioni graduali per aumentare la capacità dei posti a sedere. Nonostante la capacità fosse stata portata nel 1789 a 1.000 posti a sedere, risultava ancora insufficiente per l'ampia Congregazione. Per tale ragione, nel 1779, il Sovrintendente Richard Jupp propose la ricostruzione per portare i posti a sedere a 1.480, senza, però, che si procedesse. Nel 1788, una Commissione accertò che i Residenti erano talmente aumentati, che la Chiese richiedeva 3.000 posti a sedere. L'Architetto William Blackburn si rifiuto decisamente di riedificare sul vecchio sito, suggerendo di preventivare una spesa di 15.000 sterline per comprare la terra necessaria per costruire una nuova Chiesa. Nell'aprile 1789, la Commissione portò la questione al voto della Parish, che si espresse favorevolmente con 313 voti favorevoli e 70 contrari. Si fece una richiesta alla Camera dei Comuni. L'opposizione fece un altro sondaggio relativo alla proposta di riedificare sul vecchio sito. Alla fine, nel 1790, il Parlamento emanò un provvedimento conferendo il potere a degli Amministratori fiduciari di comprare (coattivamente) per la somma di 875 sterline, Church Field, ubicato a nord-est dell'esistente Cimitero, intimando ai Possessori (un Macellaio ed un Commerciante di granoturco) di rilasciare il terrreno entro tre mesi. Il nuovo edificio religioso, la Chiesa di St. John-at-Hackney, che vediamo oggi, venne progettato da James Spiller, rimanendo la sua più grande opera. Ritenendo che una costruzione con 3.000 posti a sedere avrebbe avuto una pessima acustica, riuscì a convincere gli Amministratori fiduciari a ridurre la capienza a 2.000 posti, sebbene rimase convinto che l'acustica non sarebbe stata buona, salvo che la struttura fosse stata piena. I lavori iniziarono nella primavera del 1792. Il 15 luglio 1797, la struttura della Chiesa venne consacrata, ma mancava del Campanile. Harry Sedgwick, uno degli Amministratori fiduciari, sovrintese una sottoscrizione volta a raccogliere danaro per poter mettere a dimora delle piante nel Cimitero-giardino. Vennero raccolte centoventinove offerte consentendo di piantare circa duecento olmi e ippocastani. Il citato Sedgwick venne sepolto nel Cimitero-giardino e la sua iniziativa è ricordata sulla tomba. Vicino alla vecchia Chiesa si trovava Church House, anche nota come Urswick's House. Venne demolita nel 1797 e rimpiazzata dalla prima Hackney Town Hall nel 1802. A sud della Church House si trovava "The cage", una cella in legno rinforzato usata per la detenzione temporanea dei prigionieri; proprio sotto un cancello, detto "Lych gate" (Lych derivante dal Middle English "lyche"o "leich" = cadavere), si trovava il luogo della fustigazione. Il cartello, infine, riferisce che anche la Chiesa venne abbattuta nel 1797-1798, aggiungiamo prevalentemente nel marzo 1798. La vecchia Chiesa era lunga 87 piedi e mezzo e larga 57 piedi e mezzo, con una navata ed un coro con contingui corridoi laterali (l'ubicazione della navata è comunque segnata sul terreno; alcune belle tombe e monumenti vennero anche trasferiti nella nuova Chiesa). Il motivo è intuibile: essendo stata completata la nuova Chiesa, la vecchia era divenuta inutile. Un dipinto di John Varley mostra la Chiesa poco prima della demolizione. Le case che frontaggiavano il Cimitero si trovavano dove oggi si trova Bohemia Place e la stazione degli autobus. Si sarebbe dovuto abbattere anche il Campanile, ma venne mantenuto in piedi per ospitare temporaneamente le campane. Il Campanile della nuova Chiesa venne terminato nel 1814, ma le campane rimasero presso la Torre della Chiesa di St. Augustine per ancora quaranta anni, dato che il nuovo Campanile non era abbastanza robusto da reggere il peso. Le campane vennero alla fine trasferite nella nuova Chiesa quando dopo che questa venne rinforzata nel 1854. Nel 1929, l'Amministrazione di Hackney comprò la Torre della Chiesa di Saint Augustine dalla Chiesa per evitarne la demolizione. Da allora, furono effettuati alcuni lavori di manutenzione: nel 1933, vennero riparati i bastioni e rimpiazzate alcune pietre di rivestimento. Il 18 maggio 1955, un incendio avvolse il tetto della Chiesa, che venne distrutto, insieme a molte panche ed all'organo del 1799. Si richiesero rilevanti lavori di ricostruzione, come pure dei lavori relativi agli interni. Un nuovo organo venne da St. John's Ennismore Gardens (Londra sud-ovest), vennero donati degli arredi degli altari donati in occasione dell'Incoronazione della Regina Elisabetta II all'Abbazia di Westminster, vennero sostituite le finestre orientali con nuove progettate da Christopher Webb. Il 24 giugno 1958, la Chiesa venne riconsacrata. Nel 1983, la Torre della Chiesa di Saint Augustine venne rinnovata. Successivamente, l' "Hackney Historic Buildings Trust", col sostegno dell' "Heritage of London Trust", delle Autorità di Hackney ed altre, ripararò l'orologio e rese sicuro l'interno della struttura. Nel 2005, più importanti lavori di restauro vennero effettuati per consentire una mostra permanente ed aprire al pubblico il tetto. Infatti, l' "Hackney Historic Buildings Trust" consente le visite gratuite della Torre l'ultima domenica del mese. La sede è in The Round Chapel Auditorium - 1d Glenarm Road, Hackney London E5 0LY . Tel: 020 8986 0029, e-mail: info@hhbt.org.uk . A titolo di curiosità, rileviamo che nei documenti della Parish of St. John-at-Hackney si trova la prima presenza nota di una persona di colore vissuta Hackney, un tale Anthony, che venne sepolto il 18 maggio 1630, alla supposta veneranda età di 105 anni.

3. St John-at-Hackney Churchyard Gardens

Si tratta dello spazio vede che insiste tra la Torre della Chiesa di Saint Augustine e la Chiesa di St John-at-Hackney. E' un Cimitero-giardino di oltre 500 anni, gestito come parco sin dal 1894. Nel corso della sua storia, ha subito diverse modificazioni, di cui l'ultima risalente al 2007, grazie ad una donazione di 1,79 milioni di sterline, che lo ha abbellito. Essendo delimitato da un lato da un'affollata strada commerciale, è un luogo tranquillo dove passeggiare o sostare.

Hackney - Visita guidata

Il percorso che conduce alla stazione di Hackney Central!

Il percorso che conduce alla stazione di Hackney Central!

L'incrocio tra Mare Street, Amhurst Road e Bohemia Place

L'incrocio tra Mare Street, Amhurst Road e Bohemia Place

Il ponte dell'Overground

Il ponte dell'Overground

Hackney Town Hall

Hackney Town Hall

Hackney Central Library

Hackney Central Library

Hackney Old Town Hall

Hackney Old Town Hall

Torre della Chiesa di Saint Augustine

Torre della Chiesa di Saint Augustine

Frutta in vendita a Hackney Heart Market

Frutta in vendita a Hackney Heart Market

Croce

Croce

St. John at Hackney Churchyard Gardens

St. John at Hackney Churchyard Gardens

La Chiesa di St. John-at-Hackney

La Chiesa di St. John-at-Hackney

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