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Dalston Junction

Sintesi

Dalston Junction è una stazione della Overground che ricade per poco nel London Borough of Hackney, trovandosi in prossimità (verso ovest) del confine col London Borough of Islington. Nel 1746, in quest'area era incentrato il Villaggio di Kingsland. Di fronte alla stazione di Dalston Kingsland, si svolge Ridley Road Market (v. paragrafo specifico).

Distanza dal centro: 4,1 miglia.

Attrattiva: alquanto scarsa.

Descrizione dell'area attorno alla stazione

Uscendo dalla stazione, siete su Dalston Lane (direzione ovest-est), in prossimità dell'incrocio con Balls Pond Road (direzione ovest-est) e Kingsland Road (direzione nord-sud), che diventa, andando verso nord, Kingsland High Street. Trovate il solito contesto suburbano Londinese, anche se variegato, visto che trovate case a due piani con negozi a livello stradale, edifici a tre e quattro piani, edifici moderni ed uno spiazzo per lo stazionamento dei torpedoni (autobus).

Toponimo

Il nome ricorre per la prima volta nel 1294 come "Derleston" (ritrovandosi identicamente nel 1443). Successivamente, si legge "Dorleston" (1388, 1581), "Darleston" (1581), "Darlston" (1581), "Dalston" (1741-1745, 1754). Il nome dovrebbe derivare dalle parole dell'Old English "Dēorlāf" o "Dedrlaf" (nome personale, che significa "Caro Amore") + tūn (fattoria recintata ricavata dall'abbattimento della circostante foresta, insediamento, villaggio), per cui, significa "Proprietà agricola di un uomo chiamato Dēorlāf". Attualmente, la parola viene pronunziata "Dorlston", con un suono, quindi, prossimo alla denominazione del 1388.

Storia

Informazioni fondamentali sulla Storia dell'area sono fornite da John Roque in "An exact Survey of the Cities of London, Westminster and Southwark and the country c. 10 miles round, 1741-1745" (1746), "A plan of the Cities of London and Westminster" (1746), "A Topographical Map of the County of Middlesex" (1754); si leggono in "The Ambulator; or, the Stranger's Companion in a Tour round London; to which is prefixed a Concise Description of London, Southwark, and Westminster" (1774); sono fornite da B. Lambert in "The history and survey of London and its environs from the earliest period to the present time" (1806); si leggono in "A Topographical Dictionary of England" (1848), alla voce "Dalston"; sono fornite da Edward Walford in "Old and New London: Volume 5" (1878), alla voce "The northern suburbs: Hoxton, Kingsland and Dalston" (pagine 524-530); da R. Simpson in "Some Account of the Monuments in Hackney Church" (1884); si leggono in "A History of the County of Middlesex: Volume 2, General; Ashford, East Bedfont With Hatton, Feltham, Hampton With Hampton Wick, Hanworth, Laleham, Littleton" (1911), alla voce "'Agriculture" (pagine 205-221); sono fornite da J. Rabbinowitz in "A Historical Sketch of the Dalston Synagogue (1885-1935) To commemorate the Fiftieth Anniversary of the Consecration of the Synagogue in Poet's Road, Highbury, N.5. London, Dalston Synagogue" (1935); da A. P. Baggs - Diane K. Bolton - Patricia E. C. Croot in "A History of the County of Middlesex: Volume 8, Islington and Stoke Newington Parishes" (1985), alla voce "Islington: Judaism" (pagina 117); da Derek Keene - Peter Earle - Craig Spence - Janet Barnes', in "Four Shillings in the Pound Aid 1693/4: the City of London, the City of Westminster, Middlesex" (1992), alla voce "Middlesex, St John Hackney, Dorlestone (Dalston)"; si leggono in "A History of the County of Middlesex: Volume 10, Hackney" (1995), alla voce "Hackney: Judaism" (pagine 145-148); sono fornite da A. D. Mills in "A Dictionary of London Place-Names" (2010) e "A Dictionary of British Place Names" (2011); si leggono in "Brewer's Dictionary of London Phrase & Fable" (2011); in "London Hearth Tax: City of London and Middlesex, 1666", alla voce "Hearth Tax: Middlesex 1666, Hackney" (2011), che traduciamo e sintetizziamo liberamente.

1. Eventi storici di rilievo

Per agevolare la lettura, distinguiamo la trattazione in paragrafi:

1.1 XIII secolo

Dal "Toponimo", sapete che la prima ricorrenza documentale del nome dell'area ricorre nel 1294, come "Derleston", in riferimento ad un insediamento rappresentato da una proprietà agricola (tūn) di un uomo chiamato Dēorlāf o Dedrlaf. Quindi, in origine, l'area era coperta da foreste, divenute poi pascoli e campi coltivati.

1.2 XVI-XVII secoli

Nei secoli XVI e XVII, per ragioni impositive, Dalston venne raggruppato ad altri tre borghi della Parish di Hackney, Newington, Shacklewell e Kingsland, che, nel 1605, assieme raggiungevano la popolazione del Villaggio di Hackney. In tale anno, vennero censite trentatre persone insieme per Newington, Shacklewell, Kingsland. Nel 1664, c'erano centodue case tra Clapton, Dalston, Kingsland, Shacklewell e Newington. Nel 1666, in merito alla tassa immobiliare (sui focolari domestici), "Dalstone" viene calcolata assieme a Clapton, Kingsland, Shackelwell, Newington, tutte nella Parish di Hackney. Nel 1664, la più grande casa di Dalston era quella di Sir Francis Bickley e Thomas Blackall. Entro il 1672, Bickley aveva venduto a Sir Stephen White ed un terzo era posseduto da Jacob Willis. Nel 1672, Dalston aveva 23 proprietari di case soggetti alla tassa immobiliare, contro i 28 di Kingsland. Nel 1693-1694, 20 nominativi risultano tassati per St. John Hackney "Dorlestone" nel Middlesex in riferimento alle imposte raccolte per finanziare le guerre condotte dal Re Guglielmo tra il 1689 ed il 1697. Due leggi del Parlamento, approvate nel 1692 e nel 1693, stabilirono l'esazione di 4 scellini in ogni sterlina (una tassa del 20%) sul valore locativo di tutti i beni immobili, i redditi guadagnati nel servizio pubblico e titoli o danaro disponibilie detenuti come proprietà personale. Fu prevista una soglia di esenzione per gli individui la cui proprietà immobiliare valeva meno di 20 scellini. La tassa fu amministrata dal Ciambellano della City e, nel 1693, consentì totalmente di incassare 296.160£ 8s 10 3/4d dalla Metropoli.

1.3 XVIII secolo

Nella mappa di John Roque del 1746, il villaggio di Kingsland è incentrato sull'incrocio dove oggi c'è Dalston Junction, cioè, in quest'area, mentre il piccolo villaggio di Dalston si trova ad est nel mezzo di Dalston Lane, un'antica strada, l'unica che conduceva da Kingsland al Villaggio di Hackney. Essa attraversava il Torrente Hackney al Ponte di Dalston e giungeva al termine settentrionale della strada principale del Villaggio di Hackney, Church Street, ora Narrow Way. Dalston crebbe ad est della strada principale, che si estendeva ad ovest da London Fields ed il bordo del Villaggio di Hackney a Kingsland Road e Kingsland Green, dove i confini della Parish si allontanavano dalla strada e a nord dal confine di Shoreditch attraverso Dalston Lane a Downs Park Road. Dalston Lane non veniva descritta come una strada. Il prolungamento più vicino a Kingsland Road era una prosecuzione verso est di Ball's Pond Road ed aveva strisce di terreni vuoti (successivamente ampiamente edificati entro il 1831, che talvolta vennero poi chiamati Dalston Green). Il centro di Dalston si trovava ad est della piega che la stradina seguiva presumibilmente per mantenere la distanza dall'ampliamento del Torrente Pigwell (lungo il lato sud della moderna Graham Road) prima di attraversare il Torrente Hackney a Dalston Bridge. Esattamente era dove oggi Dalston Lane ha l'intersezione con le strade del XIX secolo, Queensbridge Road, Parkholme Road e Graham Road. Il XVIII secolo, portò uno sviluppo più rapido all'insediamento lungo la strada principale che a Dalston. Infatti, nel 1724, mentre c'erano almeno cinque taverne a Kingsland, a Dalston ve ne erano solo due, e, per giunta, nel 1733, una richiesta per una terza licenza venne rifiutata. I contribuenti di Kingsland erano 8 (1720), 11 (1735), 47 (1761), circa 120 (1779) contro quelli di Dalston 17 (1720 e 1735), 18 (1761), 26 (1779). Nel 1745, Dalston era formato da poche grandi case ed un gruppo di cottages per la maggior parte sul lato settentrionale di Dalston Lane, alla svolta di una strada verso Shacklewell (chiamata Love Lane nel 1831, poi Norfolk Road e dal 1938, Cecilia Road), poche altre si trovavano di fronte all'intersezione, mentre "The Red Cow" si trovava sul lato settentrionale più vicino al ponte. Nel 1774, "Dorlston", viene brevemente descritto nell' "Ambulator" (cit.) come "un piccolo ma piacevole villaggio vicino ad Hackney, alla cui Parish appartiene". Entro il 1796, il Villaggio di Dalston si era esteso molto poco, quando la maggior parte apparteneva alla Famiglia Graham. A nord, i suoi possedimenti andavano lungo Love Lane ad un sentiero che divenne Downs Park Road. A sud, i terreni raggiungevano il Torrente Pigwell, terreni della Famiglia Tyssen, dell'Organizzazione benefica Spurstowe, dei Danh, e degli Acton ad est e sud est e la Lamb Farm della Famiglia Rhodes a sud e sud-ovest. 

1.4 XIX secolo

Verso il 1800, Dalston era noto i suoi orti, soprattutto Smiths, sul lato meridionale di Dalston Lane. Verso l'estremità occidentale di Dalston Lane, iniziarono dei lavori di sviluppo su vasta scala, lungo la strada principale e nelle strade progettate nella Lamb Farm. Infatti, Edward Walford scrive "Dalston, o Dorlston, come era scritto in precedenza è solitamente riguardato come un borgo della Parish di Hackney; esso propriamente designa le case su entrambi i lati della strada che porta da Kingsland e Ball's Pond ad Hackney, chiamata Dalston Lane; ma è venuta gradualmente ad essere applicata all'intera località circostante.". Nel 1806, B. Lambert (The history cit.) scriveva che Dalston era "un piccolo borgo vicino ad Hackney, che ha nulla di significativo tranne i suoi vivai.". Nel 1807, Robert Sheldrick edificò sui terreni dei Rhodes sul lato meridionale di Dalston Lane. Dalston Terrace ebbe nuove case dagli Sheldrick, poi di Kingsland Place, nel 1813 e nel 1816. Nel 1821, la popolazione di Dalston, comprendente Dalston Lane e suoi rami, era formata da 1.366 persone. In tale anno, Dalston Terrace, come Kingsland Row e Bath Place sul lato settentrionale, ospitavano principalmente Commercianti e Professionisti, mentre i Poveri vivevano nelle brevi strade laterali a nord, comprese Charles Street, la più affollata, ed Hartwell Street, che prese il nome da un residente Guardiano di mucche. Altro inizio di edificazione si ebbe su Roseberry Place e Mayfield Street (dal 1876 Mayfield Road e dal 1948 Beechwood Road), a sud. L'aggregato che si era iniziato a formare nel principio del XIX secolo sul terminale occidentale di Dalston Lane, con case a schiera per la classe media superiore, era una località satellite chiamata Dalston Green, che, nel 1831, si era fusa con il pregresso borgo e l'urbanizzazione iniziò ad estendersi verso sud, con la sezione intermedia di Dalston Lane che attirò Istituzioni benefiche: alla fine orientale, nel 1803, una "School of industry" e, nel 1832, fra le case un asilo per orfani, sostituito nel 1845 dal "German Hospital" e dal 1849, da un Asilo per ragazze presso la Manor House. Le sezioni intermedie ed orientali del sentiero vennero ampiamente tagliate a sud dalla ferrovia, ma furono collegate più direttamente con la strada principale da Ridley Road. Nel 1831, le costruzioni allinearono Dalston Lane in direzione est al villaggio, il quale si estendeva quasi al Torrente Hackney a mezzo Navarino Terrace sul lato meridionale e Dalston Rise (sino al 1875 anche il nome di una sezione del viottolo) a nord. Non c'erano edifici tra Dalston Lane e Shacklewell, tranne lungo la strada principale, e poche tra il Torrente Pigwell ed il confine di Shoreditch, sebbene traverse di Church Street e Mare Street erano prossime allo sconfinamento da est. William e Thomas Rhodes dal 1833 fecero molti fitti di case per circa settanta anni a Richmond Place, Queen's Rad (dal 1939 Queensbridge Road), Forest Road, che includeva Forest Row e Holly Street. Fitti per novanta anni per più case a Grange Road (dal 1873, Lenthall Road) e Queen's Road, comprese Richmond Terrace, Richmond Villas e Shrubland Grove (poi Mapledene Road), seguirono tra il 1839 ed il 1840. Gli Affittuari comprendevano i Costruttori John William Rowe di Ball's Pond, Richard Liscombe di Haggerston e Louis England, un Commerciante di legname di Islington che subito sub-affittò a Costruttori minori. St. Philip's, la prima Chiesa del Distretto, venne costruita su terreni dati da William Rhodes. Nel 1845 ad est della strada principale, stavano per edificarsi delle ville di fronte a Stonebridge Common, sulla terra del Rettore di Stoke Newington, che fu anche presa per Blomfield Street (dal 1877, Welbury Street). Nel 1848, in "A Topographical Dictionary of England" Dalston viene descritto come "a suburban village, in the parish of Hackney, Tower division of the hundred of Ossulstone, county of Middlesex, 2½ miles (N. N. E.) from London. This place, which has greatly increased within the last few years, extends from the village of Hackney towards Kingsland, and consists of several handsome ancient mansions, and numerous neat houses of modern erection. A church, dedicated to St. Philip, and capable of accommodating 1000 persons, was consecrated in August, 1841, having been erected at a cost of £5700, on ground given by the late Mr. W. Rhodes: the living is in the gift of the Rector of St. John's, Hackney. A school of industry was erected in Dalston-lane, by subscription, in 1837, for the reception of fifty girls, who are instructed by aid of voluntary contributions; and in Oct. 1845, a building was opened as a German hospital by Prince George of Cambridge, and Chevalier Bunsen, the Prussian ambassador.". Nel 1855, delle case vennero fittate in Dalston Lane, dove c'erano pochi negozi, ma molti di più si trovavano nella parte finale occidentale, dove si sviluppavano dalla strada principale. Con l'arrivo della ferrovia e l'edificazione continua, l'area ebbe un rapido sviluppo urbano, tanto che entro il 1859, Dalston e Shacklewell avevano la stessa popolazione di Kingsland, ma di livello superiore. Ad est della Graham Estate si continuò a costruire negli anni '50 e '60 tra Graham Road e Dalston Lane. L'apertura della stazione di Dalston Junction nel 1865, stimolò l'ulteriore crescita che determinò un'urbanizzazione ininterotta sino al lato meridionale di Hackney. Infatti, nel 1870, le case lungo Dalston Lane e Amhurst Road East univano Dalston al villaggio di Hackney, sebbene simili collegamenti ulteriormente a sud, lungo Wilton Road e Graham Road, compresa una linea di tram, attendevano il completamento della ferrovia. Nel 1870-1872, l'Imperial Gazetteer of England and Wales di John Marius Wilso descriveva Dalston nel seguente modo: "a chapelry in St. John-Hackney Parish, Middlesex; on the North London railway, contiguous to Hackney, 3 miles NNE of St. Paul's, London. It has a post office under London NE, and a station; was constituted in 1848; and contains some old houses, many new ones, the German hospital, and the Refuge or the destitute. Pop., 10, 247. Houses, 1, 740. The living bears the name of St. Philip's, and is a p. curacy in the diocese of London. Value, £350. Patron, the Rector of St. John-Hackney. The church was built in 1841, at a cost of £5, 700. There is another church, St. Mark's, with separate incumbency. Value, not reported. Patron, the Rector of West Hackney.". Nel 1874, si diceva che 700 famiglie Ebree vivessero nell'arco di mezz'ora di cammino da Dalston Junction, anno in cui la Sinagoga di Dalston venne spostata verso ovest. Nel 1878, Edward Walford sottolineava il cambiamento accaduto nei terreni destinati a vivai, visto che "il demonio dei mattoni e malta ha posseduto abbastanza i paraggi, e un'affollata intersezione ferroviaria, con treni costanti, copre quello che un tempo era un sito rurale ...". Nel 1887, il Gazetteer of the British Isles di John Bartholomew descriveva Dalston come segue: "dist. with ry. sta. (Dalston Junction), Hackney par., Middlesex, in NE. of London, pop. 32,278; the sta. is 2 miles N. of Broad Street.". Verso il 1890, la maggior parte delle strade ospitava un misto di persone benestanti o abbastanza agiate. Le aree saldamente maggiormente prospere erano Queen's Road, Parkholme Road, parti di Richmond Road, Forest Road e Graham Road, nonché Kingsland High Street, la parte terminale orientale di Dalston Lane, Downs Park Road e Amhurst Road. Le strade povere formavano un isolato a sud di Wilman Grove, in un angolo di London Fields ed anche esistevano dietro sia le facciate di High Street e della ferrovia nella parte terminale occidentale di Dalston Lane, dove Tyssen Street, che venne affiancata da fabbriche, ospitava persone molto povere, lo stesso dicasi di Frederick Terrace (dal 1938, Frederick Place), e tra Kingsland Terrace e la ferrovia (Northern Line Railway). Gli ultimi vivai superstiti per i quali, in passato, Dalston era conosciuto, erano scomparsi entro il 1891. Il sobborgo era considerato più rispettabile della maggior parte dei suoi vicini. Uno spostamento da Londra verso l'esterno da parte di benestanti si ebbe a Dalston, dove c'erano poche case pubbliche e dove alcune famiglie fecero ritorno dopo aver trovato classi lavoratrici nuove-venute in sobborghi più remoti. La Chiesa di St. Philip serviva la classe media, ma Holy Trinity, in Woodland Street e la più vicina Dalston Junction, si trovavano in un Distretto più povero. Nel 1894, la povertà nella Parish di St. Mark cresceva rapidamente, con poche case occupate da singole famiglie.

1.5 XX secolo

Il XX secolo portò piccoli cambiamenti sino alla Seconda Guerra Mondiale. Le case all'angolo di Dalston Lane e Navarino Road lasciarono spazio a trecento appartamennti terminati nel 1905 (Navarino Mansions) per Ebrei provenienti dall'East End e realizzati da "The Four Per Cent Industrial Dwellings Company". Nel 1924, Dalston Lane perse i suoi ultimi spazi liberi con la sostituzione del Rifugio per le ragazze con un edificio di cinque piani ed ulteriori costruzioni per l'Ospedale Tedesco. Kingsland High Street ebbe un cambiamento commerciale con cinema e rinnovamento dei negozi. Nel 1937, si progettò l'eliminazione dei bassifondi di Frederick Place. Nel 1938, sul confine di Lower Clapton, la locale Amministrazione comprò forzatamente circa 20 acri per la Pembury Estate, di cui una piccola porzione venne aperta nel 1938. I bombardamenti tedeschi durante la Seconda Guerra Mondiale crearono spazio per nuova edificazione a Dalston, anche se, rispetto ad altre zone di Londra, crearono meno danni; infatti, tra il 7 ottobre 1940 ed il 6 giugno 1941, Dalston fu colpito da sole 34 bombe tedesche altamente esplosive. Dopo la Seconda Guerra Mondiale, la Contea di Londra e la Municipalità locale risanarono abbattendo gran parte dell'area, anche se non tutti gli edifici erano stati danneggiati dalle bombe, per creare una serie di condomini dove ora risiede la maggior parte degli abitanti di Dalston. Nel 1948, venne aperta Mayfield Close fuori Forest Road, seguita dalla Holly Street Estate a sud prima del 1961, e Rhodes a nord. Gli edifici erano tra i tre e cinque piani. Quasi la metà della griglia di strade Vittoriane di Dalston, da Middleton Road lungo il lato occidentale di Queensbridge Road a Dalston Lane, venne eliminato compresa Woodland Street, la parte terminale settentrionale di Holly Street, e le parti terminali occidentali di Lenthall Road e Mapledene Road. A nord Dalston, le case a schiera a sud di Downs Park Road tra Abersham Road e Ferncliff Road diedero spazio alla Mountford Estate. Pembury Estate venne estesa a sud verso Dalston Lane, dove l'urbanizzazione continuò nel 1987. Parte di Dalston Lane e High Road sembravano trascurate dopo la sostituzione degli edifici del XIX secolo, la chiusura di cinema, alcune industrie e, negli anni '80, dell'Ospedale Tedesco e della stazione di Dalston Junction. L'estremità settentrionale di Kingsland Road, patì la distruzione dopo il 1975, di Kingsland Place e delle case limitrofe; i negozi che occupavano il piano terreno, vennero rimpiazzati con edifici ad un piano verso sud a Forest Road. Le anguste strade ad ovest di Kingsland High Street e sud di Crossway presentavano alcune proprietà fatiscenti, di modo che, il sito venne ripulito e trasformato in parcheggio per auto nel 1991. L'apertura del Centro Commerciale di Dalston Cross sul lato orientale, sul sito di Abbott Street ed ai lati della ferrovia, ebbe la finalità di rigenerare il Distretto. La stazione di Dalston Kingsland riaprì nel 1983 e Dalston Junction chiuse tre anni dopo, quando i servizi alla stazione di Broad Street terminarono. Nel 2010, aprì una nuova stazione di Dalston Junction, come parte dell'estensione della Overground, che si trova al termine occidentale di Dalston Lane.

1.6 XXI secolo

Oggi, Dalston, come la maggior parte di Hackney, è un mosaico di case a schiera dei secoli XVII e XIX, ed edilizia pubblica residenziale del XX secolo. Mancano gli edifici di rilievo e spazi aperti, anche se è prossima a London Fields. Kingsland High Street presenta una varietà di negozi che fa concorrenza a Mare Street ed è rafforzata dalla presenza del mercato di strada a Ridley Road, di cui leggete tra poco. Dalston attrae Immigrati da oltre cento anni. All'inizio del XX secolo, arrivarono gli Ebrei dall'Europa centrale. Negli anni '50 e '60, la Comunità Ebrea era diventata benestante e si trasferì, venendo sostituita da una vasta Comunità Caraibica, di cui oggi si ha traccia nella vasta offerta di cibi Caraibici al Mercato di Ridley Road. Poichè lentamente tale seconda comunità lasciò Dalston, l'area attrasse Turchi e Vietnamiti. Oggi, come in altre zone, massiccia è la presenza dei Polacchi, come lascia intendere il rilevante numero dei negozi alimentari di tale nazionalità. In generale, comunque, gli abitanti di Dalston, oggi, comprendono centinaia di rappresentanti di tutte le principali Comunità etniche Londinesi, tranne i Pachistani. I tre gruppi etnici più numerosi sono i Bianchi Britannici, Africani di colore e Caraibici di colore, di nascita o discendenza La popolazione è cresciuta notevolmente negli ultimi tempi. L'area è senz'altro povera ma non molto di più del resto della Municipalità.

2. Ball's Pond

Nella trattazione precedente, nonché nelle fotografie proposte, avete letto di Balls Pond Road. Pertanto, riteniamo utile un approfondimento in tema, rifacendoci a quanto scritto da Edward Walford (op. cit.). "Ball's Pond" era originariamente un piccolo villaggio appartenente alla Parish di Islington, che si affacciava su Newington Road, che era formato soltanto da poche case e giardini. Trasse il suo nome da un tale John Ball, il cui ricordo è conservato su un "penny token", come Custode di una casa di intrattenimento chiamata "Salutation", o più comunemente "Boarded House", "in questo luogo verso la metà del XVII secolo. L'iscrizione è la seguente: "John Ball, presso la Boarded House, vicino Newington Green: il suo Penny" ed il segno è raffigurato sulla moneta dalla rappresentazione di due Gentiluomini che si salutano a vicenda. Il luogo era famoso in passato per il tormento dei tori e di altri sport brutali, ed era molto utilizzato dagli ordini inferiori della società da tutte le parti della Metropoli. C'era, vicino a questo punto, un grande stagno (Pond), che i frequentatori del luogo lo accoppiarono al nome di "mio ospite". Questo stagno era usato, senza dubbio, per la caccia alle anatre e altri sport così crudeli e poco virili. Quando i Cittadini di Londra erano soliti affittare alloggi per l'estate ad Islington per il godere della sua aria pura e salubre, la zona circosatante l'area trattata in questa pagina web doveva essere costituita da campi aperti, e nulla si vedeva tra Hoxton e Stoke Newington. I campi erano senza dubbio usati dagli Arcieri di Finsbury quando Hoxton diventava troppo caldo, o piuttosto troppo popoloso, per contenerli. L'Autore sovracitato scrive: "Passando attraverso Ball's Pond abbiamo il New River alla nostra sinistra, non più però, come una volta, aperto alla vista, e che riflette il cielo come in uno specchio, ma ruba, come la talpa, sottoterra, essendo arcuato per mantenere il suo flusso pulito e puro, e libero da fuliggine ed altre impurità da cui sarebbe difficile purificarlo con tutta la filtrazione del mondo.".

3. Ridley Road Market

Il Mercato si svolge nel cuore del centro di Dalston, di fronte alla stazione di Dalston Kingsland ed accanto al Kingsland Shopping Centre. Verso la fine degli anni '80 del XIX secolo, il Mercato iniziò con con una ventina di piccole bancarelle, ma oggi, se ne contano poco meno di due centinaia, che offrono prodotti a prezzi competitivi. Le merci, variegate, vengono da diverse aree, Asia, Africa, Caraibi e Mediterraneo. Il Mercato si tiene dal lunedì al giovedì (6 - 18) e dal venerdì al sabato (6 - 19), tranne che a dicembre, tutti i giorni (6 - 19). Il Mercato è chiuso nei giorni festivi, tranne il "Venerdì Santo".

Hackney - Visita guidata

La stazione di Dalston Junction

La stazione di Dalston Junction

Kingsland Road

Kingsland Road

Balls Pond Road

Balls Pond Road

Edifici moderni nei pressi della stazione

Edifici moderni nei pressi della stazione

Spazio di stazionamento degli autobus vicino alla stazione

Spazio di stazionamento degli autobus vicino alla stazione

Frutta e verdura in vendita a Ridley Road Market

Frutta e verdura in vendita a Ridley Road Market

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