www.italianialondra.it

Londra vissuta dagli Italiani ...

Kilburn

Sintesi

Kilburn è una stazione della metropolitana (Jubilee Line) a nove fermate dal terminale settentrionale (Stanmore). Si trova a ridosso del confine col London Borough of Camden, in cui ricade la stazione di Kilburn High Road, mentre in questo London Borough of Brent ricade anche la stazione di Kilburn Park. Dopo la Riforma Protestante (XVI secolo), l'attrattività di Kilburn non fu più legata a motivi Religiosi, per la presenza del Priorato di Kilburn, ma alla salute ed allo svago. In passato, Kilburn fu il cuore della Comunità Irlandese di Londra, mentre, oggi, è un'area multiculturale.

Distanza dal centro: 5,3 miglia.

Attrattiva: scarsissima. Il giudizio che esprimiamo è estremamente negativo, non ritenendo tale area attraente.

Descrizione dell'area attorno alla stazione

Uscendo dalla stazione della metropolitana, rimanete assai negativamente impressionati dal fatto di essere sovratati dalle imponenti strutture che permettono il passaggio sopraelevato della linea metropolitana. Alcuni graffiti cercano di ridurre l'impatto visivo, senza riuscirvi. Si ha l'impressione che manchi l'area, per cui, tale uscita è vivamente sconsigliata ai claustrofobici ed agli ansiosi. In aggiunta, siete circondati da anonime strade. Superata la metropoiltana, in direzione nord, trovate Shoot-up-Hill. Unica nota positiva dell'area è imboccare Maygrove Road per raggiungere l'omonimo Parco, Maygrove Peace Park. Tornando alla stazione, passeggiate lungo la strada più importante, Kilburn High Road, una strada commerciale ricca di negozi delle più varie etnie e molto frequentata. Trovate il solito contesto suburbano Londinese con le solite case a due e tre piani e negozi a livello stradale.

Toponimo

Rinviamo alla pagina dedicata a Kilburn High Road, ricordando che il nome dell'area compare per la prima volta verso il 1121-1140, più o meno 1130 (sembra 1134) come "(heremitorium de) Cuneburna" nella "Prima Fundatio Monialium de Kylborne per Abbatem Westmonasterii Herebertum", il cui testo è riportato nella pagina sovraindicata, ma la spiegazione si legge nel paragrafo successivo.

Storia

Al fine di evitare ripetizioni, rinviamo alla pagina di Kilburn High Road per la Storia generale di Kilburn. In questa sede trattiamo i seguenti due punti:

1. L'Eremo di Godwin ed il Priorato di Kilburn

Durante il Regno di Enrico I o Henry Beauclerc, (1110-1135), quarto figlio di Guglielmo Il Conquistatore, una persona di nome Godwin (o Goodwyne o Godwyn), costruì la sua Cella da Eremita vicino al Fiume "Cuneburna" (v. "Toponimo") e vi trascorse una vita solitaria sino al 1130. Godwin donò l'Eremo, unitamente ai campi contingui all'Abate ed ai Monaci di Westminster, "come carità per la redenzione dell'intero Convento dei Confratelli," alle stesse condizioni e regole con cui uno dei Re Sassoni molto tempo prima aveva concesso alla stessa Chiesa il Manor di "Hamstede". Tale area, come parte di "Padyngton" rientrava nel Manor di Knightsbridge, soggetto all'Abbazia di Westminster. Non vi è dubbio allora, che Godwin dovette chiedere ed ottenne il permesso dei relativi Capitolo e Consiglio affinché il piccolo Eremo di  "Cuneburna" venisse trasferito ad una Comunità formata da tre Suore della Benedetta Vergine Maria e San Giovanni Battista, di nome Christina, Gunilde ed Emma, ex-dame d'onore della Regina Matilda (o Maud) di Scozia, Consorte di Enrico I, affinché pregassero per il riposo eterno del Re Eduardo il Confessore, Fondatore dell'Abbazia  (tra il 1045 ed il 1050) e per le anime dei loro Confratelli e Benefattori. Per la precisione, l'autorizzazione venne data, come sapete dal "Toponimo", all'incirca verso il 1134, da Herebertum, Abate del Monastero di Westminster: "Primo fundatio monialium de Kylborne per abbatem Westmonasterii Herebertum". Il citato Abate, non solo confermò la donazione, ma la potenziò, aggiungendovi terre a "Cnightbriga" o "Knyghtsbrigg" (Knightsbridge) unitamente ad una rendita di trenta scellini. Oltre all'autorizzazione di Westminster, occorse anche il consenso del Vescovo di Londra, Gilbert Universalis. Così, l'Eremo venne convertito in Convento dell'Ordine di San Benedetto, con Godwin a svolgere i compiti di Cappellano e Custode. Non si sa esattamente il sito esatto dove le Monache eressero il Priorato; tuttavia, stando alla Tradizione, la piccola Comunità Monastica di Suore si insediò dove Watling Street (il sentiero lastricato dai Romani, in quel punto corrispondente a Kilburn High Road) attraversava il Fiume "Cuneburna" (corrispondente all'odierna intersezione con Belsize Road). Il Priorato diede il nome all'area ed alcune strade assunsero nomi ad esso collegati (Priory Road, Kilburn Priory, Abbey Road). Abbiamo, comunque, ulteriori informazioni, che traiamo da "History and Survey of London and its Environs from the Earliest Period" (1805), di B. Lambert: "Non ci sono resti di questa costruzione; ma il sito è facilmente individuabile in Abbey Field, vicino la sala da té chiamata Kilburn Wells." (per tale ultimo riferimento, v. paragrafo omonimo). . Tale luogo dovrebbe corrispondere al lato nord della stazione, dato che, quando verso il 1850, la strada ferrata venne ampliata, gli Operai si imbatterono nelle sue fondamenta, ritrovando non solo monete, ma anche tegole che si intersecavano perfettamente, diverse chiavi particolari con schema gotico, il batacchio di una campana (pezzo di ferro che ciondola all'interno), nonché ossa umane, che confermavano la presenza di un piccolo Cimitero. Alla morte di Godwin, l'Abate di Westminster ed il Vescovo di Londra si contesero la giurisdizione spirituale sul Convento. La disputa, a distanza di tempo, venne risolta a favore di Westminster, in considerazione del fatto che, dalla fondazione, l'Eremo di Kilburn era appartenuto alla sua Chiesa (St. Peter). Malgrado ciò, il problema venne nuovamente sollevato dal Vescovo Roger Nigel e proseguito dal suo Successore, che alla fine, giunse ad un compromesso: l'Abate avrebbe indicato il Custode ed il Vescovo lo avrebbe immesso nel suo Ufficio. Molto poco si sa della Storia del Convento da questo momento al suo scioglimento per volere di Enrico VIII, tranne che durante il Regno di Eduardo III (1327-1337), le Monache vennero esentate dal pagamento delle tasse alla Corona, a causa dell'evidente stato di rovina della loro piccola Casa e della necessità di aiutare i tanti Poveri viandanti, soprattutto i Pellegrini che si dirigevano a vedere il reliquiario di St Albans. Va notato che, sebbene i Monaci dell'Abbazia di Westminster seguissero le Regole Benedettine, il Priorato di Kilburn, nel 1377, venne descritto come un Ordine di Canoniche Agostiniane. La posizione del Priorato di Kilburn su Watling Street lo fece divenire, come sapete, un frequentato punto di sosta per i numerosi Pellegrini diretti ai Reliquari di St. Albans e Willesden. Il Priorato venne sciolto da Enrico VIII, noto come ""Bluff King Hal" nel 1536. La "Nonnerie of Kilnborne" venne consegnata ai Sovrintendenti e le Monache vennero cacciate affinché elemosinassero il pane, invece di darlo ai Poveri e Sofferenti. Il Priorato venne valutato £74 7s. 11d. e venne acquisito alla Corona. Dall'inventario dell'11 maggio 1536, risulta che gli edifici componenti il Priorato erano: "L'atrio, la stanza accanto alla Chiesa, la stanza intermedia tra questa e quella della Priora, la stanza della Priora, lo spaccio, la dispensa, la cantina, un stanza interna a quella della Priora, una stanza tra quest'utima e l'atrio, la cucina, un'altra dispensa, la stanza per gli infusi, il forno, tre stanze per il Cappellano e braccianti agricoli o coloni, la stanza del Confessore e la Chiesa.". L'avido Enrico VIII scambiò il Priorato con il Priore dell'Ospedale di "St. John of Jerusalem", a Clerkenwell, per il suo Manor di Paris Garden, a Southwark, lungo il Tamigi. Ma tornò alla Corona nel 1540. In questo periodo, Kilburn era un piccolo Villaggio rurale con circa venti case, che circondavano una piccola Cappella ed il Priorato, la cui memoria è conservata dalla Toponomastica, rispettivamente con "Abbey Road" e "Priory Road.". Dieci anni dopo, nel 1546, i più grandi Monasteri patirono la sorte delle Case più piccole, ed unitamente al Priorato di St. John, quello di Kilburn venne trasferito ad un Cortigiano che aveva il favore del Re, il Conte di Warwick. Dalla sua Famiglia la Tenuta passò, tramite un Proprietario intermedio, al Conte di Devonshire, poi alla Famiglia Howard, poi a quella Upton, uno dei cui Membri fece erigere la Chiesa di St. Mary, a Kilburn, accanto al sito di un'antica Cappella. Si narra che la "Abbey Farm" si estendesse per circa quarantacinque acri, compresi i terreni coperti dalle pertinenze del Priorato.

2. "Kilburn Wells" (sorgente curativa)

Dopo la Riforma Protestante (XVI secolo), l'attrattività di Kilburn non fu più legata a motivi Religiosi, ma alla salute ed allo svago. Infatti, prima della fine del XVI secolo e forse anche prima, vicino alla fonte di acqua minerale ferrosa ritenuta curativa, che fuoriusciva non lontana dal luogo dove le Monache del Priorato di Kilburn vivevano in preghiera ed aiutavano quelli che chiedevano l'elemosina, venne costruita una casa rurale, che i Londinesi vacanzieri chiamavano "Kilburn Wells." La sorgente d'acqua scaturiva a circa dodici piedi sotto la superficie (quattro metri) e venne circoscritta con una cisterna di mattoni di circa cinque piedi di diametro (un metro e sessanta), sormontata da una cupola. L'acqua nella cisterna era normalmente profonda cinque-sei piedi, sebbene nella stagione secca fosse meno abbondante. Si riteneva che quest'acqua salina, avesse proprietà purgative e che queste aumentassero al dimuniure della quantità nella cisterna. Uno Scrittore in "The Kilburn Almanack" scrisse: "Durante una recente visita, abbiamo trovato circa cinque piedi e sei pollici di acqua nel pozzo, e l'acqua molto chiara e lucente, con poco o nessun sedimento al fondo ....". Ed ancora, in "The Public Advertiser" del 17 luglio 1773, si legge "Kilburn Wells, vicino Paddington. - Le acque sono adesso al massimo della perfezione; i giardini allargati e notevolmente migliorati; la casa e gli uffici ripittati e migliorati nella più elegante maniera. Tutto è ora aperto al pubblico, la grande stanza essendo particolarmente adatta per il divertimento degli ospiti più educati. Va bene per musica, ballo o intrattenimento. Questo sito felice è parimenti celebrato per la sua ubicazione rurale, vaste vedute, e riconosciuta efficacia delle sue acque; è squisitamente ubicato sul sito di quello che una volta era la famosa Abbazia di Kilburn, su Edgware Road, a breve distanza, trovandosi a solo un giorno di cammino dalla Metropoli, due miglia da Oxford Street; il sentiero per Mary-bone attraverso i campi è ancora più breve. E' sempre fornita una completa dispensa di cibi, insieme ai migliori vini ed altri liquori. Prime colazioni e panini caldi. Un resoconto stampato sulle acque, scritto da un eminente Fisico, può essere rititrato gratis qui presso 'The Wells.' ".

Brent - Visita guidata

La linea metropolitana sopraelevata La linea metropolitana sopraelevata

Murales sotto la linea metropolitanaMurales sotto la linea metropolitana

Edifici tipici

Edifici tipici

Negozio polacco

Negozio polacco

Negozio turco

Negozio turco

Negozio libanese-iraniano

Negozio libanese-iraniano

© Copyright | Mappa | Legale | info@italianialondra.it