www.italianialondra.it

Londra vissuta dagli Italiani ...

Brent Cross

Sintesi

Brent Cross è la quintultima fermata settentrionale della metropolitana (Northern Line). In passato, quest'area era occupata dalla Fattoria "Renters" ed era prossima al Borgo di "Brent Street". L'attuale denominazione può trarre in inganno circa l'ubicazione dell'area, che, a dispetto del nome "Brent", non si trova nel London Borough of Brent, ma nel London Borough of Barnet. La Manor House di Hendon, "Hendon House", si trovava in Brent Street. In tale casa, si pensa che abbia vissuto John Norden, il celebre Topografo, Autore del celeberrimo "Speculum Britanniae: An Historical and Chorographical Description of Middlesex and Hartfordshire" (1593).

Distanza dal centro: 7,4 miglia.

Attrattiva: scarsa.

Descrizione dell'area attorno alla stazione

Uscendo dalla stazione della metropolitana, l'impressione che immediatamente traete è quella di un'area "grigia", il solito aggregato suburbano Londinese di casette a due piani. Se, tuttavia, vi allontanate, il giudizio migliora leggermente. Se andate verso sud e seguite Hendon Way per un tratto, lasciatela per raggiungere due spazi verdi, uno più grande, Clitterhouse Playing Fields, e successivamente, uno più piccolo, Clarefield Park. Di ritorno, per chi fosse attratto dalle grandi strutture commerciali, prima di tornare alla stazione, attraversate la North Circular Road e fermatevi al Brent Cross Shopping Centre.

Toponimi

a. Brent (Fiume)

Il nome è documentato si ritrova come "Innan, of, Braegentan" (972-978), "Braegenta" (1202), "Brainte" (1384), "Breynte" (1556), "Braynt". In merito al significato del termine, esso deriva dall'Old English (Anglo-Sassone), "Braegent", ma probabilmente ha origine Celtica o pre-Celtica e potrebbe significare "Dio".

b. Brent Cross

Il nome deriva dagli intricati crocevia e cavalcavia vicino al vecchio Borgo di Brent Street ad Hendon, documentato come "Braynestreete" (1613), "Brent Street" (1710, 1822 Ordnance Survey Map), da intendersi come "Borgo vicino al Fiume Brent", dal Middle English "strete". Il moderno Hendon prese forma nel Tardo XIX secolo quando i Villaggi attorno alla stazione principale, Brent Street e Church End iniziarono a fondersi. Anche i vicini "Braynt Bridge" (1662), oggi, Brent Bridge, e "Brent Reservoir" (realizzato nel 1835-1839 e così indicato nel 1877 sulla Ordnance Survey Map) traggono il loro nome dal Fiume Brent. Nello specifico, relativamente a "Brent Cross", l'interpretazione del nome è molto semplice, dato che l'area trae il suo nome da un vecchio incrocio (cross) vicino al Fiume Brent, che attraversa la zona, scorrendo da est ad ovest in un canale. Dal 1944, il termine venne usato per indicare l'area a nord della North Circular Road e ad ovest di Hendon Way. Dopo la realizzazione del Brent Cross Shopping Centre, il nome è anche usato per indicare l'area commerciale a sud della North Circular Road.

c. Burroghs

Il nome ricorre come "Burrows" dal 1316 agli anni '90 del XIX secolo, e trasse il suo nome da locali conigliere. Una locanda Tudor, senza nome, con il suo birrificio, offriva ristoro ai Viaggiatori. Tale Locanda potrebbe essere stata "The White Bear", così chiamata almeno dal 1736. Qui il Lord del Manor tenne la sua Corte (Tribunale) almeno sino al 1916. L'attuale pub venne costruito nel 1932.

Storia

Informazioni fondamentali sulla Storia dell'area sono fornite da John Norden in "Speculum Britanniae: An Historical and Chorographical Description of Middlesex and Hartfordshire" (1593); da Daniel Lysons in "The Environs of London: Volume 3, County of Middlesex" (1795), pagine 6-7; da John Cooke in "A Plan of the Manor and Parish of Hendon" (1 settembre 1796); da Francis Whishaw in "Manor and Parish of Hendon" (1828); Edward Thornton Evans in "The History and Topography of the Parish of Hendon, Middlesex" (1890); sono fornite da J. E. B. Gover in "The place names of Middlesex (inclucing those parts of the county of London formerly contained within the boundaries of the old county)" (1922), pagina 9; da A. P. Baggs - Diane K. Bolton - Eileen P. Scarff - G. C. Tyack in "A History of the County of Middlesex: Volume 5, Hendon, Kingsbury, Great Stanmore, Little Stanmore, Edmonton Enfield, Monken Hadley, South Mimms, Tottenham" (1976), alle voci "Hendon: Growth before 1850" (pagine 5-11) e "Hendon: Manors" (pagine 16-20); da A. D. Mills in "A Dictionary of London Place-Names (2010); si leggono in "Brewer's Dictionary of London Phrase & Fable" (2011); in "Edith's Streets London Local History", alla voce "River Brent - Brent Cross" (3 ottobre 2012); in "Brent Cross (Hendon NW4)" (Barnet Council), che traduciamo e sintetizziamo liberamente.

1. Eventi storici di rilievo

Nell'area, verso il 1274, esisteva una Taverna, ma la sua ubicazione è ignota. Una Fattoria denominata "Renters" si trovava dove oggi insiste il Brent Cross Shopping Centre. Tale fattoria, nel 1309, era di proprietà di Geoffrey de Renter (v. paragrafo "Manor di Renters"). Sino al XVII secolo, molta della terra di "Renters" era coperta da boschi, che furono usati per produrre carboncino in Epoca Tudor. John Norden (1548-1625), il Topografo, ritenuto aver vissuto presso Hendon House (Brent Street),  scrive che Sir John Fortescue (morto nel 1607), Cancelliere del Tesoro, uno dei più onorevoli Membri del Consiglio Privato del Re, "when he taketh the ayre in the country", spesso dimorava presso "Hendon Place", "la Manor House di Hendon, di Sir Edward Herbert, Cavaliere. Nel 1613, è documentata "Braynestreete" (Brent Street), dove vi era il Borgo omonimo, originatosi, al pari di Golders Green, come gruppo di cottages su terreni incolti su entrambi i lati della strada. "Brent Street" ricorre ancora nel 1710 e 1822 (Ordnance Survey Map). Non rimane traccia della casa colonica "Renters", che nel 1828, occupava il sito vicino al punto dove Shire Hall Lane attraversava il Fiume Brent, sul sito dell'attuale incrocio stradale di Brent Cross. Sino al XIX secolo, l'area rimase prevalentemente agricola. Nel tardo XIX secolo, venne realizzata una stazione di trattamento e smaltimento (Hendon Sewage Works) sul sito della casa colonica e l'area immediatamente limitrofa e molti dei terreni vennero trasformati in edifici privati dalla Famiglia Neeldy (che donò dei terreni in Park Road per l' "Hendon Cottage Hospital", 1913-1987). Nel 1923, la "Northern Line" (Ramo di Edgware) venne estesa tramite un breve viadotto sul Fiume Brent ed aperta una stazione denominata "Brent"; per tale ragione, il nome usato da quel momento per designare l'area fu appunto Brent. Negli anni '20 e '30 del XX secolo, vennero realizzate due strade importanti, da est ad ovest (A406, North Circular Road) e nord-sud (A41, Hendon Way). Nel 1965, venne realizzato un nuovo viadotto (Brent Cross Flyover) al fine di estendere Hendon Way oltre North Circular Road; tale cavalcavia sulla North Circular Road, prese il nome del precedente incrocio "Brent Cross". Un altro viadotto venne fatto negli anni '70, come pure l'autostrada M1 passò per l'area. Altre industrie compresero "Johnson's Photographic Works" (1916-1973). Le Autorità di Hendon costruirono un edificio a più piani in grado di ospitare 17 piccole fabbriche nel 1962 chiamato " Endeavour House". Nel 1977, fu inaugurato lo Svincolo 1 della M1. Nel 1976, venne inaugurato il Brent Cross Shopping Centre, il primo centro commerciale chiuso in stile americano realizzato nel Regno Unito, che rimpiazzò l'Hendon Greyhound Stadium (1935-1970). Tale centro commerciale è stato rimodernato nel 1995 e, sebbene sia più piccolo di altri recenti centri commerciali, nel Regno Unito è uno di quelli maggiormente proporzionalmente redditizi (reddito/spazi al dettaglio). Il grande parcheggio del centro commerciale venne usato per girare delle scene del lungometraggio (film) di James Bond "Tomorrow Never Dies". A titolo di curiosità, segnaliamo che il 6 novembre 2012, sei persone a cavallo di tre motociclette entrarono nel centro commerciale, frantumarono delle vetrine di gioiellerie, rubando gioielli del valore di due milioni di sterline.

2. Manor di Renters (o Romers)

Durante il Medioevo, il Priorato di St. Bartholomew a Smithfield possedeva una Tenuta ad Hendon, il cui nome successivo, "Manor di Renters", potrebbe derivare da una casa e un "carucate" tenuti nel 1309 da John di Islington di Geoffrey le Renter e Joan, vedova di John le Renter. Nel 1321, Geoffrey le Renter possedeva una proprietà terriera di queste dimensioni, insieme a Bourncroft (forse identificabile con Bone Croft, che nel 1754 si trovava a poca distanza a nord della casa colonica di Renters). Nel 1359, l'Abate di Westminster autorizzò Hugh de la Mare, Cappellano, ad alienare al Convento di St. Barholomew una casa e terre ad Hendon, insieme a proprietà a Great Stanmore, da essere tenuto per l'Abate dietro il pagamento di un canone annuale contenuto. Verso il 1538, la Tenuta di Hendon del Priorato era formata da 15 campi, piccoli poderi e prati, ed alcuni boschi, a nord della Tenuta di Clitterhouse. Nel 1543, il Manor, chiamato "Renters" o "Romers", fu concesso dal Re, insieme al Manor di Edgware Boys, a Sir John Williams e Antony Stringer (Daniel Lysons indica invece Edward North). A loro volta, nel 1548, Essi furono autorizzati dal Re a concederlo, insieme a un granaio, 30 acri di seminativo, 40 acri di prato, 60 acri di pascolo e 26 acri di bosco, a Sir Roger Cholmley, Capo Barone del Tesoro (divenuto successivamente Lord Capo del "King's Bench"), il quale, nel 1565, lo lasciò testamentariamente al suo Impiegato e Servitore Jasper Cholmley, alla cui Famiglia rimase sino al 1682, quando il Manor fu alienato da William Cholmley di Teddington, discendente di Jasper, a Jerome Newbolt, bisnonno del Reverendo J. M. Newbolt, prebendario di Winchester, che lo teneva nel 1795. I diritti manoriali erano già stati estinti,, visto che, nel 1796, la Tenuta di Newbolt, non più descritta come "Manor" nella Mappa di Hendon di John Cooke, era formata da 12 campi. Nel precedente 1795, la Tenuta era stata affittata da P. Rundell, un Orafo Londinese, e dopo la sua morte, nel 1827, dal bis- nipote Joseph Neeld, un Avvocato, che aveva sposato la figlia maggiore di John Bond, e nel 1809, aveva comprato case e terreni in Brent Street e Burroughs Lane (v. "Toponimo") da Joseph Crosse Crooke. Nel 1874, il figlio di Joseph, Sir John Neeld, possedeva 668 acri nel Middlesex, ed all'inizio del XX secolo, aveva acquisito un grande lotto di terra ad Hendon che si estendeva a sud da Burroughs a Park Road, includendo parte della vecchia proprietà "Renters". La sua terra fu sviluppata a fini edilizi da Sir Audley Dallas Neeld, nipote di Joseph Neeld, che gli era succeduto nel 1900, e molte delle strade dei paraggi trassero il nome dai Membri della Famiglia (abbiamo individuato Neeld Crescent, ad 1,3 miglia a nord-ovest dalla stazione di Brent Cross, Neeld Place, a 4,4 miglia a sud della stazione di Brent Cross). Non rimane traccia della casa colonica di "Renters", che nel 1828 occupava un sito vicino al punto in cui Shire Hall Lane attraversava il Fiume Brent, sul sito dell'attuale incrocio stradale di Brent Cross. Nel viottolo che portava alla Fattoria "Renters", nel 1712, viene citata "Shire Hall", ricostruita in modo rinascimentale verso il 1850 e demolita verso il 1920.

3. Hendon House

Hendon House, in Brent Street, era un edificio a capanna, probabilmente risalente al XVI secolo. Già sapete che John Norden (1548-1625), il Topografo, ritenuto aver vissuto presso Hendon House (Brent Street),  scrive che Sir John Fortescue (morto nel 1607), Cancelliere del Tesoro, uno dei più onorevoli Membri del Consiglio Privato del Re, spesso dimorava presso "Hendon Place", "la Manor House di Hendon, di Sir Edward Herbert, Cavaliere. Nel 1664, Hendon House aveva 16 focolari. Durante gran parte dell''ultimo pezzo del XVII secolo, la Famiglia Nicoll venne descritta come di Hendon Place. Forse, tale Famiglia fu Affittuaria sotto la Famiglia Herbert. Fu la residenza di Sir William Rawlinson (1640-1703), Un commissario del Grande Sigillo, dal 1691, e successivamente a sua figlia il cui secondo marito fu Giles Earle (?1678-1759), il Politico. Verso la metà del XVIII secolo fu comprata da Thomas Snow, e nel 1795, apparteneva a George Snow, di Langton (Dorsetshire). A tale data, però, era occupata da George Peters, e prima di Lui, era stata tenuta in successione dal Conte di Northampton e dal Signor Aislabie. La vecchia Villa venne abbattuta dal Signor Snow. In questo luogo, in precedenza, insisteva un albero di cedro molto notevole, che fu abbattuto dal forte vento forte il 1 gennaio 1779. Sir John Cullum ne fornì le seguenti dimensioni: altezza 70 piedi, diametro dall'estensione orizzontale dei suoi rami, 100 piedi; circonferenza del tronco 7 piedi da terra, 16 piedi; a 12 piedi da terra, 20 piedi; i rami da 6 a 12 piedi nella circonferenza, aggingendo, che il Giardiniere, due anni prima che venisse abbattuto, incassò 50 sterline vendendo i coni (frutti secco di una conifera, tipicamente affusolato ad un'estremità arrotondata e formato da una stretta serie di scaglie sovrapposte su un asse centrale che separa per rilasciare i semi). Al principio del XIX secolo, la Casa venne ricostruita. Nel 1909, venne abbattuta.  

Barnet - Visita guidata

Stazione di Brent Cross

Stazione di Brent Cross

Casette tipiche

Casette tipiche

Casette tipiche

Casette tipiche

In lontananza, si scorge il cavalcavia

In lontananza, si scorge il cavalcavia

Hamilton Road

Hamilton Road

© Copyright | Mappa | Legale | info@italianialondra.it