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Londra vissuta dagli Italiani ...

Kensington Gardens

Siamo al cospetto di uno degli otto parchi reali. I Kensington Gardens rappresentano un esempio di spazio verde ben curato nel centro di Londra, vasto 275 acri (111 ettari), dove trovate ampi spazi pedonali, spazi coperti da erba ben curata, alberi maestosi, fiori colorati, Kensington Palace, gli Italian Gardens con le fontane, l'Albert Memorial, la statua bronzea di Peter Pan (su di un piedistallo con scoiattoli, conigli e topi che vi si arrampicano), la Serpentine Gallery ed il Diana, Princess of Wales' Memorial Playground (per gli ultimi due spazi attrezzati, ci limitiamo a dirvi che vi svolgono molte le attività soprattutto a favore dei bambini, mentre per gli altri leggete successivamente). Avete tutto l'anno a disposizione per godere della bellezza dei giardini, dalle 6 di mattina fino al tramonto. Quando il tempo è bello, tante sono le persone che qui convergono per prendere il sole o per un picnic. Molti pendolari attraversano il parco in direzione o al ritorno dal lavoro. Naturalmente, il tanto verde stimola gli sportivi a correre o ad usare la bicicletta, in quest’ultimo caso seguendo dei precorsi prestabiliti. Uno dei punti di attrazione dei giardini è il lago dove si trovano tanti "pennuti", che abituati alla folla, si lasciano avvicinare senza difficoltà e nutrire. A lungo i giardini furono riserva reale, successivamente spazio verde chiuso al pubblico, poi aperto al pubblico di sabato ma solo se "respectably dressed".

Storia del parco

In origine, i Kensington Gardens funsero da riserva di caccia del Re Enrico VIII e tale destinazione d’uso mantennero per un secolo. Nel 1689, i nuovi regnanti, Guglielmo III e Maria II fissarono qui la loro residenza londinese, comprando la Nottingham House, sul lato occidentale di Hyde Park, che rinominarono Kensington Palace. Essendo affetto da asma, il Re rimase colpito dalla tranquillità del luogo e dalla salubrità dell’aria, commissionando al solito Sir Christopher Wren i lavori relativi al palazzo. Fu il primo passo per la creazione di un parco separato da Hyde Park, di cui fino a quel momento i giardini avevano fatto parte. La Regina si preoccupò di ricreare il contesto in cui era abituato a vivere il marito, olandese, per farlo sentire a casa, creando dei giardini ricchi di fiori. I giardini vennero ampliati nel 1702, quando la sorella di Maria, Anna, divenne Regina,la quale aggiunse 30 acri sottratti ad Hyde Park, incaricando Henry Wise e George Loudon di trasformare i giardini in stile inglese. Inoltre, vicino al palazzo, venne inserita l’Orangery (1704). La trasformazione maggiore, però, quella che conferì ai giardini la configurazione che ancora oggi è prevalente, si deve alla moglie del Re Giorgio II, la Regina Carolina: nel 1728, sottrasse altri 300 acri ad Hyde Park, incaricando Charles Bridgeman di ridisegnare i giardini. Il progettista focalizzò l'attenzione su Kensington Palace ed il Round Pond, che collocò di fronte e da cui si dipartivano dei viali alberati, a mò di raggiera. Le acque del Westbourne Stream vennero contenute per creare un laghetto, il Long Water. Inoltre, per separare i Kensington Gardens da Hyde Park, anziché utilizzare dei recinti, vennero scavati dei fossi. I giardini divennero luogo frequentato ed alla moda. Nel corso del XIX secolo e della prima parte del XX secolo, i giardini vennero interessati da cambiamenti irrisori. A Kensington Palace venne alla luce la Regina Vittoria, che vi rimase fino all’incoronazione nel 1837, quando trasferì la corte a Buckingham Palace, il che chiaramente fece diminuire il fascino e l'attrattività di questo luogo. Nonostante ciò, la Regina Vittoria contribuì notevolmente a migliorare l’aspetto dei giardini commissionando gli Italian Gardens (1860) e l’Albert Memorial, ai margini dei giardini. Il Principe Alberto, marito della Regina Vittoria, morì di tifo a soli 42 anni. In suo ricordo, venne eretto un monumento in suo ricordo in stile gotico vittoriano. Ufficialmente è denominato "Prince Consort National Memorial". Vi si scorgono quattro figure marmoree agli angoli del monumento che rappresentano l’Europa, l’Asia, l’Africa e l’America, mentre più in alto altre figure simboleggiano le attività produttive (industria, commercio, agricoltura e costruzioni). Ancora più in alto, quasi in cima, troviamo delle statue ricoperte di bronzo raffiguranti angeli e virtù. Attorno alla base, per sottolineare l’entusiamo di Alberto verso le arti, troviamo 187 figure di pittori, poeti, scultori, musicisti ed architetti. I fossi divisori con Hyde Park vennero riempiti ed il West Carriage Drive diventò il confine tra i due spazi verdi. Nel 1909, fuori da Kensington Palace venne creato un nuovo giardino, ad un livello inferiore rispetto agli spazi circostanti. Oltre ad una statua della Regina Vittoria fuori dai giardini, ricordiamo anche le statue John Hanning Speke, lo scopritore del Nilo e di Edward Jenner, che sviluppò il vaccino contro il vaiolo.

Kensington Gardens

Kensington Gardens

Informazioni sintetiche
Area Londra Centro
Indirizzo Green Park
Metrop. Lancaster Gate & Queensway - Central Line Bayswater - District Line High Street Kensington - Circle and District Lines
Perchè? Bel parco nel cuore di Londra, a due passi da moltissime attrazioni.

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