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Londra vissuta dagli Italiani ...

St. Paul's Church & Gardens

Il triangolo con vertici in Covent Garden, Leicester Square e Trafalgar Square, rappresenta il cuore pulsante di Londra, il suo vivissimo centro, un'area sempre sovraffollata, iperattiva. Appena usciti dalla stazione della metropolitana di Covent Garden, anziché seguire Long Acre, scendete verso la destra, raggiungendo la piazza con al centro il mercato coperto di Covent Garden. Svoltate ancora a destra: si vede da lontano un colonnato affiancato da un cancello che delimita l’accesso ad una chiesa, nota come St Paul's Church, Chiesa di San Paolo, a cui è annesso un giardino. Varcando il cancello della chiesa parrocchiale (Parish church) di Covent Garden, la cui area di competenza va da Holborn ad Embankment, si viene proiettati in un'altra "dimensione", il chiasso, la frenesia, la calca, vengono sostituiti da quiete e silenzio; non a caso, il sito viene descritto soventemente come "a place of calm amidst the tumult of Central London".

La chiesa è piccola e si raggiunge, come mostra l'immagine, seguendo un breve percorso retto, lambendo delle comode e lunghe panchine in legno, dove lavoratori e turisti sogliono soffermarsi in assoluta tranquillità nei momenti di pausa, all'ombra degli alberi. Non sembra vero di trovarsi nell'affaccendato West End di Londra, eppure siamo giusto alle spalle del Portico usato come palcoscenico da parte degli artisti di strada di Covent Garden!

La realizzazione della chiesa si deve al quarto Conte di Bedford, Francis Russel, che nel 1631 si rivolse all’architetto Inigo Jones (1573 - 1652), che fortemente influenzato dal neoclassicismo palladiano, rivoluzionò il modo di progettare le chiese durante gli anni '20 e '30 del XVII secolo, colpendo il pubblico, fino ad allora abituato al tradizionale stile gotico. L’incarico fu quello di progettare una piazza, circondata da palazzi, una cappella e quattro strade. Il committente fu esplicito nel far capire che non intendeva spendere molto, tanto che disse "I would not have it much better than a barn". Di risposta, Jones rispose: "Well then, you shall have the handsomest barn in England". L'Architetto disegnò una piazza italiana, con al centro St Paul's Church in puro stile toscano. Il progetto andava oltre i chiari e manifestati intenti "sparagnini" del committente, che fu lento ad erogare i fondi, tanto che alla fine, il progetto non venne realizzato nella sua interezza. In sintesi, esso prevedeva una struttura rettangolare senza torre con alte finestre ad arco ed un tetto sensibilmente sporgente. L'altare venne progettato ad ovest onde consentire al portico toscano, di affacciarsi sulla nuova piazza. Si trattava di una soluzione "non ortodossa" (l'altare deve stare ad est, verso Gerusalemme!), che venne disapprovata dall'Arcivescovo Laud; pertanto, l'altare venne posto nella tradizionale posizione orientale. Per il resto, Jones mantenne l'originario progetto estetico, con la conseguenza che l'entrata della chiesa si trova ad ovest, con il portico ed il cimitero-giardino, che conduceva a quella che successivamente sarebbe divenuta Bedford Street. I lavori iniziarono lo stesso 1631 e si conclusero nel 1633, con una spesa globale di 4000 sterline, anche se l'edificio venne consacrato solo nel 1638. Nel 1645, poiché l'area interessata dai lavori commissionati dal Conte di Bedford divenne molto popolata ed urbanizzata, Covent Garden fu resa parrocchia autonoma, nonostante le proteste della non lontana Chiesa di St Martin-inthe- Fields. La chiesa progettata da Inigo Jones venne dedicata a San Paolo. Il 9 maggio 1662, secondo quanto risulta dal diario di Samuel Pepys, si tenne sotto il Portico, la prima rappresentazione documentata di "Punch and Judy". St Paul’s Church è mensionata nel "Pygmalion" di George Bernard Shaw e nel musical che ne fu tratto, My Fair Lady, Eliza Dolittle icontra il Professor Higgins sotto il portico di St Paul's Church. Il 12 aprile 1665, nel cimitero-giardino della chiesa venne sepolta Margaret Ponteous, la prima vittima nota della Grande Peste (Great Plague). Nel 1788, ebbe luogo una notevole ristrutturazione a cura di Thomas Hardwick, che vide l'impiego di pietra all'interno della struttura. Nel 1795, la disattenzione degli idraulici impegnati in lavori minori nella torre campanaria, che lasciarono incustodito il fuoco durante la pausa, causò un tremendo incendio distrusse il tetto, il soffitto dipinto e parte delle pareti. Fortunatamente, si riuscì a salvare i registri della parrocchia ed il pulpito, opera di Grinling Gibbons (o di suoi allievi), che aveva celebrato Inigo Jones con un'incisione. La ricostruzione degli interni venne affidata a Thomas Hardwick, che preservò lo stile originario, nonostante che vi fosse chi, come Horace Walpole, ritenesse necessario aumentare la pomposità dello stile, troppo semplice.

St Paul's Church è anche nota come "The Actors' Church", in virtù del suo lungo legame con la comunità teatrale, che iniziò nel 1663 con la fondazione del Theatre Royal, e rinforzato nel 1723 con l'apertura del Covent Garden Theatre, oggi "The Royal Opera House". Ecco perchè "The Actors' Church Union" mantiene qui la sede e sulle mura interne del giardino si trovano delle placche commemorative di famosi personaggi del mondo dello spettacolo e dello schermo (es. Charlie Chaplin, Boris Karloff, Vivien Leigh, Noel Coward and Terrence Rattigan).

In epoca vittoriana St Paul's Church subì delle modifiche che riguardarono l'organo, realizzato nel 1861 da Henry Bevington, che assorbì parte della struttura progettata nel 1795 da Hardwick e forse, incorporando parti dell'antecedente organo di William Gray. Successivamente, nel 1871, William Butterfield, incaricato di inserire alcune modifiche, tra l'altro, eliminò le gallerie ed intervenne sull'arredo. La porta orientale venne murata in questo
periodo. Negli anni '70 del XIX secolo, vi fu un ulteriore intervento sugli interni ad opera di William Butterfield, che rimosse le gallerie nord e sud ed innalzò il lato est, in modo da dare maggiore risalto all'altare. Infine, ricordiamo che molti personaggi noti hanno il nome legato a St Paul's Church, come John Wesley che qui predicò, il pittore J.M.W Turner ed il drammaturgo W.S Gilbert che qui furono battezzati, nonché Sir Peter Lely, Samuel Butler e William Wycherly, Ellen Terry and Edith Evans, Grinling Gibbons, Thomas Arne (l'autore di "Rule Britannia"), and Thomas Rowlandson.

Concludiamo osservando che, da un lato, oltre alle celebrazioni religiose, nella chiesa si tengono concerti ed eventi letterari e teatrali, dall'altro, ritorniamo sul piccolo spazio verde rappresentato dai piccoli giardini che circondano la chiesa, un'area dove amiamo spesso soffermarci, definita giustamente "a haven of tranquility" in quest'area caotica. La manutenzione avviene a cura e spese della chiesa.

St Paul's Church

St. Paul's Church

St Paul's Church Gardens

St. Paul's Church - Gardens

Informazioni sintetiche
Area Londra Centro
Indirizzo Covent Garden
London WC2
Metrop. Covent Garden
Perchè? Beneficiare di un'oasi di pace e serenità nel cuore ipercongestionato di Londra, dove poter riposarsi, leggere, mangiare un panino, conversare e socializzare .... Inoltre, potete visitare la chiesa, che ha visto la presenza di personaggi noti, alcuni dei quali sepolti nel cimitero/giardino. Tante, inoltre, sono le mete interessanti prossime al sito.

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