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Londra vissuta dagli Italiani ...

Newham

Distante solo poche miglia dalla City e confinante con Tower Hamlets ad ovest, "The London Borough of Newham" si trova a nord del Tamigi da cui è bagnato ovviamente nel suo lato meridionale, da cui fronteggia Greenwich. Altre municipalità londinesi con cui confina sono, a nord-ovest Hackney, a nord, Waltham Forest e Redbridge, ad est, Barking and Dagenham. Sebbene non sia ubicata ai margini della Greater London, è un'area che frequentiamo pochissimo. Prima di descrivervi Newham, vi sintetizziamo le aree in cui è suddivisa:

Finalmente, inquadrata la municipalità, cominciamo a visitarla ed a conoscerla. Se chiedeste ad un londinese di Newham, probabilmente, vi direbbe che si trova nel cuore degli storici Docklands e che ospita il London City Airport (servito da una fermata della DLR) e vi fornirebbe due utili informazioni: la prima, perché offrirebbe lo spunto per indagare sulla storia di Newham, il secondo, perché ci farebbe scoprire un aeroporto nel centro della città, non a caso, si è molto dibattuto sul suo ampliamento, essendo ubicato in una zona ad alta concentrazione urbana.

Se si osserva la posizione di Newham sulla piantina di Londra, è evidente la sua posizione strategica quale punto di accesso alla capitale del Regno Unito, il che ovviamente, ha determinato il suo passato e non mancherà di influenzare il suo futuro. In aggiunta, l'acqua è l'elemento caratterizzante l'area, visto che oltre al Tamigi a sud, troviamo il Lea ad ovest, il Roding ad est e Wanstead Flats a nord.

Terreni ed acqua, quindi, rappresentarono gli elementi essenziali che alimentarono l'agricoltura, la principale risorsa dei residenti, fino alla metà del XIX secolo, anche se lungo il già citato fiume Lea, tra il XIII ed il XIX secolo, vennero realizzate delle attività industriali, senza però che da esse nascessero dei veri e propri centri abitati. Ciò che cambiò la fisionomia dell'area fu la costruzione, negli anni '50 del XIX secolo, dei già citati Royal Docks, per accogliere le nuove grandi navi a vapore. Si trattò dei bacini di carenaggio (docks) più vasti del mondo ed i primi collegati direttamente alle ferrovie. Naturalmente, ciò attrasse numerose industrie, il che fece nascere il principale centro manifatturiero dell'Inghilterra meridionale, attraendo conseguentemente migliaia di persone, a servizio dei nuovi lavori creati. I nuovi venuti non furono solo londinesi di altre zone o britannici, ma anche Indiani, Cinesi, Africani, Ebrei e, persino, Italiani. Tuttavia, la prosperità non durò a lungo: bastò il lasso di tempo corrispondente ad una generazione per il declino delle industrie, con inevitabile disoccupazione su vasta scala, che spinse molti a trasferirsi altrove, in cerca di nuove opportunità, mentre altri, a seguito dello scoppio della Seconda Guerra Mondiale, si arruolarono nell'esercito. Le distruzioni derivanti dai bombardamenti tedeschi nella zona meridionale di Newham, rappresentarono l'occasione per realizzare, una volta terminato il conflitto, nuove case popolari. A partire dagli anni '50 del XX secolo, giunsero nuovi gruppi etnici, Asiatici e Caraibici, assoltati per realizzare la ricostruzione post-bellica, a cui si sono aggiunti successivamente Africani ed altri gruppi fuggiti dai loro Paesi per ragioni politiche o razziali. Il che spiega la variegata composizione etnica dell'attuale Newham (si parlano più di 100 lingue differenti). Il "colpo mortale" per i Docks si ebbe negli anni '60 del XX secolo, quando le enormi dimensioni delle navi portacontainer rese impraticabile la continuazione delle attività negli ormai inadeguati Docks.

Essendo al centro del più vasto progetto di rigenerazione europeo, "The Thames Gateway" (che va da "The Isle of Dogs" nei Docks al sud dell'Essex ed a "The Isle of Sheppey" nel Kent), si dice che Newham rappresenti la più grossa opportunità nei prossimi anni che in qualsiasi altro posto in Europa, tanto che si sente profetizzare "A bright future for Newham". Di certo, Newham sta vivendo una trasformazione radicale, grazie ad investimenti enormi, che ingenereranno una notevole crescita della popolazione e la formazione di nuovi posti di lavoro, situazione che si gioverà di un connubio di fattori positivi: ubicazione, abbondanza di terra su cui edificare, trasporti moderni, manodopera giovane (Newham è la municipalità londinese con la maggiore percentuale di giovani sotto i 25 anni) e sempre più formata. La varietà etnica, ovviamente, si traduce in un ristoranti e negozi a differente vocazione: Greci, Bengalesi, Nigeriani, Pachistani e Indiani (Green Street), ecc. Nei negozi trovate pesce, verdure, frutta, gioielli fatti a mano, seta, spezie, molte volte a prezzi ragionevoli. A questo riguardo,

In questa municipalità si svolgono cinque mercati locali: Rathbone Street Market (Barking Road, Canning Town E16), Kelland Road Mini-Market (Barking Road, Plaistow E13), Stratford Indoor Market (Stratford Shopping Centre Broadway, E15), Stratford Outdoor Market (Stratford Shopping Centre Broadway, E15), Queens Road Market (Green Street, Upton Park, E13). Quest'ultimo, domenicale (12-18), è uno storico mercato che attraeva molti visitatori che apprezzavano i prodotti esotici e le altre merci in vendita (gioielleria, vestiti, giocattoli, frutta e verdura da tutto il mondo. Il deperimento delle strutture e la carente sicurezza dei luoghi ne hanno segnato il declino. E' prevista una rivitalizzazione dell'area.

La municipalità di Newham cura direttamente numerosi spazi verdi, tra cui ben ventidue parchi. In aggiunta, vi sono altre aree Verdi: Thames Barrier Park, Three Mills Green, West Ham Park. In aggiunta, è possible visitare la Newham City Farm, vicino alla stazione Royal Albert, dove oltre a vedere dal vivo gli animali, è possible acquistare prodotti naturali, come miele e uova.

Infine, tra le altre cose da vedere, ricordiamo le Thames Barrier, cioè le barriere sul Tamigi, le più vaste nel loro genere, la Abbey Mills Pumping Station, un importante esempio di architettura industriale vittoriana, Beckton Dry Ski Slope ed il Teatro Royal Stratford East.

Per gli sportivi, infine, segnaliamo, da un lato, la statua alta quattro metri dedicata all'Inghilterra campione del mondo di calcio nel 1966, capitanata dal celebre Bobby Moore (si trova all'angolo tra Green Street e Barking Road, vicino allo stadio del West Ham), dall'altro, le strutture realizzate in occasione dei giochi olimpici del 2012.

Stratford - Hight Street

Stratford - High Street

Informazioni sintetiche
Area Londra Nord-Est
Metrop. Stratford, Beckton, West Ham e numerose altre
Perchè? Da visitare per apprezzare i rapidi cambiamenti in atto a Londra.

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