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Londra vissuta dagli Italiani ...

Wimbledon Park

Sintesi

Wimbledon Park è una stazione della metropolitana (District Line), più prossima al sito dove si svolge il celebre Torneo di Tennis rispetto a quella di Wimbledon. L'area è divisa più o meno orizzontalmente dal confine tra il London Borough of Merton, in cui ricade la stazione e la sezione meridionale del Parco (la minore), ed il London Borough of Wandsworth, dove insiste la parte settentrionale del citato Parco (la maggiore).

Distanza dal centro: 6,8 miglia.

Attrattiva: buona.

Descrizione dell'area attorno alla stazione

Uscendo dalla stazione della metropolitana, vi trovate su Arthur Road, una strada molto lunga, che si sviluppa in direzione est-ovest, per cui, avete due alternative: 1. Andare a destra (verso est), in discesa, trovando una tipica zona periferica londinese, con casette tipiche basse a due piani, inizialmente prevalentemente residenziali, ma poi, appena la strada diviene meno ripida, su entrambi i lati della strada vi sono dei negozi carini, con anche uno Italiano, una piccola Chiesa Cattolica, Christ The King. Al termine della strada, trovate l'anomino incrocio con Durnsford Road; 2. Andare a sinistra (verso ovest), in salita, trovando l'incrocio con Home Park Road. Qui, se andate a sinistra, attraversando, andate verso la zona tennistica di Wimbledon, trovando Wimbledon Park Lake e Wimbledon Park, invece, proseguite diritto rimanendo su Arthur Road, alla fine di questa all'incrocio con St Mary's Road, trovate appunto St Mary's Church, e siete a metà strada con la stazione di Wimbledon, di cui la Chiesa è la Parish Church.

Toponimo

Rinviamo a quanto riportato nella pagina dedicata a Wimbledon. La seconda parte del nome dell'area, "Park" (Parco), non ha bisogno di spiegazioni.

Storia

Informazioni fondamentali sulla Storia dell'area sono fornite da John Aubrey in "The Natural History and Antiquities of the County of Surrey" (1718); da John Cary in "Actual Survey of the Country Fifteen Miles Round London. on a Scale of One Inch to a Mile. Preceded by a General Map of the Whole. to Which Is Added, an Index of All the Names Contained in the Plates" (1786); da Owen Manning - William Bray in "The History and Antiquities of the County of Surrey" (1814); si leggono in "A Topographical Dictionary of England" (1848), alla voce "St Mary (Wimbledon)", (pagine. 584-592); sono fornite da William A. Bartlett in "The History and Antiquities of Wimbledon" (1865); da Edward Wedlake Brayley in "A topographical history of Surrey " (1878); si leggono in "A History of the County of Surrey: Volume 4" (1912), alla voce "Parishes: Wimbledon" (pagine 120-125), che traduciamo e sintetizziamo liberamente. Ulteriori e specifiche informazioni si leggono in in "Calendar of State Papers Domestic: Charles II, Addenda 1660-1685" (1939), alla voce "Charles II: Undated 1673" (pagine 432-433); in "Calendar of State Papers Domestic: Interregnum, 1650" (1876), alla voce "Letters and Papers of Minor Importance addressed to the Commissioners of the Navy" (pagine 495-500); in "Calendar of State Papers Domestic: Interregnum, 1655" (1881), alla voce "Letters and Papers relating to the Navy, &c.: August 1655" (pagine 512-522); in "Unpublished London Diaries" (2003), alla voce "Checklist of Unpublished Diaries: nos 588-883" (pagine 70-93); sono fornite da Edward Walford in "Old and New London: Volume 6" (1878), alla voce "Wandsworth" (pagine 479-489); si leggono in "A History of the County of Surrey: Volume 4" (1912), alla voce "Parishes: Wandsworth" (pagine 108-120). Chi volesse approfondire la tematica, legga: Bernard Rondeau "Wimbledon Park: From Private Park to Residential Suburb" (1995).

1. Eventi storici di rilievo

La storia generale di Wimbledon è trattata nella specifica pagina web, che qui integriamo aggiungendo gli eventi relativi a quest'area di Wimbledon che attornia il Parco ed i campi da tennis. Il Manor di Wimbledon andò in possesso alla Regina Katherine Parr (sesta ed ultima moglie di Enrico VIII, dal 1543 al 1547), che, nel 1545, fittò la Manor House per 21 anni a Robert Tyrwhitt. Eduardo VI (che regnò dal 1547 al 1553) fittò la Casa, dalla scadenza del primo, a Sir William Cecil, sempre per 21 anni. Maria I concesse la sua reversione a vita col Manor al Cardinale Pole. Elisabetta I la diede a Sir Christopher Hatton nel 1576, ma questi la vendette nello stesso anno a Sir Thomas Cecil, il quale, nel 1588, ricostruì la Manor House con grande magnificenza, un palazzo di mattoni a due piani con un parco dei cervi e 20 acri di giardini, nei pressi della Canonica che suo padre aveva acquisito circa 40 anni prima. Sir Thomas Cecil la trasmise al suo terzo figlio Sir Edward Cecil, che divenne Lord Patney e Visconte di Wimbledon nel 1625. Nel 1638, dopo la morte di Sir Edward Cecil, la Casa fu venduta con il Manor alla Regina Henrietta Maria. Nell'indagine molto completa sul Manor, fatta nel 1649 in vista della sua vendita per ordine del Parlamento. si trova una descrizione particolareggiata dell'interno della Manor House, che termina nel seguente modo: "The whole house is of excellent good brick, the angles, corners and window stanchions and jawmes all of ashlers of free stone and all the roomes of the house except the kitchin and some few of the roomes under staires are all covered with lead in the roofes, and battaled with free stone, in every spire whereof is a pike of iron, these leads and battlements are a very greate ornament to the whole house; the east leads lying over the oringe garden are layd levell for a walke.". Adiacente all'estermità orientale della Casa vi era il giardino chiamato "Orange Garden", "severed from the Phesant garden with a high brick wall upon the east and north sides thereof and from the upper or greate garden with an open pale on the south side thereof conteyning upon admeasurement one rood and twenty perches of ground.". Con la distribuzione delle terre della Corona fatta successivamente, durante il "Commonwealth", la Manor House passò ad Adam Baynes e poi al Generale Lambert. All'atto della Restaurazione, andò al Conte di Bristol come il Manor; il Generale vendette la Casa verso il 1673 al Conte di Danby, che successivamente acquisì il Manor e visse a Wimbledon in agiatezza. La Casa fu abbattuta da Sir Theodore Janssen, che ne iniziò a costruire una nuova, ma non era ancora terminata, quando i suoi beni gli furono sequestrati. La Duchessa di Marlborough fece abbattere la struttura incompiuta ed a sua volta ne iniziò una nuova, ma essendo insoddisfatta del risultato, ne scelse una vicina e costruì una villa, distrutta, poi, da un incendio nel 1785. La nuova Casa (ancora esistente nel 1912) venne iniziata verso il 1798 e terminata nel 1801. Dal 1827 al 1846, fu occupata dai Duchi del Somerset. Essendo morto l'anno precedente il Terzo Conte, nel citato 1846, la Famiglia Spencer vendette la Casa al magnate delle assicurazioni e Costruttore edile John Augustus Beaumont, che vi fissò successivamente la sua residenza nel 1860, ma subito iniziò a cedere grandi porzioni della metà settentrionale del Parco a ricchi che incaricarono Architetti e Paesaggisti di progettare case prestigiose. Il Parco venne preso in considerazione come possibile sede di "Crystal Palace", ma il prezzo dei terreni era troppo elevato, così che la sua società di gestione, al suo posto, prescelse Sydenham. Nel 1872, John Augustus Beaumont vendette Wimbledon Park House ed iniziò a realizzare delle strade attorno ad essa (due portano ancora il suo nome, Augustus Road e Beaumont Road). Lo sviluppo edilizio dell'area, inizialmente, fu lento, ma continuò durante tutta la seconda parte dle XIX secolo, "rosicchiando" gradualmente il Parco. Infatti, molti lotti rimasero invenduti sino all'arrivo della "District Railway" nel 1889, anno in cui la figlia di Beaumont, Lane, fittò parte del Parco a circoli di cricket, tennis e golf, mentre i terreni vicino alla strada ferrata vennero edificati con case a schiera di dimensioni minori rispetto a quelle che si erano viste in precedenza nei paraggi. Nel 1887, il Gazetteer of the British Isles di John Bartholomew descriveva "Wimbledon Park (Wandsworth)" come segue: "eccl. dist., Wandsworth par. and bor., Surrey, adjacent to Wimbledon Common, pop. 1287.". Nel 1914, la citata Lane Beaumont vendette la parte rimanente del Parco all'Amministazione locale affinché venisse usato ad uso pubblico. Nel 1922, "All England Lawn Tennis and Croquet Club" si trasferì da Worple Road a Church Road, immediatamente ad ovest di Wimbledon Park. Nel mese di giugno, ospita il celebre Torneo Internazionale di Tennis, seguito da milioni di persone, il più importante giocato sull'erba. Nel corso degli anni '20 e '30 del XX secolo, gli Imprenditori edili riempirono i terreni delle pregresse e più grandi proprietà con case unifamiliari di dimensioni più modeste, ma ancora di alta qualità e con ampi giardini. Durante la Seconda Guerra Mondiale, tra il 7 ottobre 1940 ed il 6 giugno 1941, Wimbledon Park fu colpita da 37 bombe altamente esplosive tedesche. Wimbledon Park House, che nel 1912 era occupata da William Austin Horn, fu abbattuta nel 1949. Prima e dopo la Seconda Guerra Mondiale, l'Amministrazione di Wandsworth costruì i condomini di quattro ed otto piani di Wimbledon Park Estate.

2. Wimbledon Park

Già sapete che il Parco è diviso tra due Municipalità londinesi, il London Borough of Wandsworth, che possiede la sezione settentriolale, di maggiori dimensioni, ed il London Borough of Merton, in cui ricade la sezione meridionale, quella minore. Il Parco ha legami con la Famiglia Reale, visto che il Manor di Wimbledon, come avete letto nella parte storica, fu anche posseduto da Re e Regine d'Inghilterra. La Manor House, in cima ad una collina esposta a nord a Vineyard Hill, fu (ri)costruita da Sir Thomas Cecil nel 1588. Elisabetta I la visitò diverse volte nei suoi ultimi anni di vita. Nel 1610, i terreni coprivano 400 acri ed erano famosi come parco dei cervi, tanto che Giacomo I vi cacciava. Nel 1630, Carlo I comprò il Manor di Wimbledon per la sua Regina, Henrietta Maria, così che vennero creati nuovi giardini. La già citata indagine del Manor di Wimbledon del 1649, riporta che nel Parco c'erano "otto laghetti con molti pesci molto bene arginati, ordinati ed adatti per la conservazione del pesce ... , essendo un ornamento molto grande della suddetta Manor House, e potrebbero essere di grande profitto per il Lord di detto Manor, se fossero ben conservati.".  Il Parco della Manor House a quella data conteneva "377a. 2 r. 11 p." e 6.363 alberi e 10 cervi. Nella parte occidentale del Parco, c'era "una piccola casa o cottage con tane di conigli .... , e nella parte orientale del detto Parco e vicino alla Casa, o detto podere cappitall, o 'mannor-house', c'è un fienile olandese". Nel 1764-1765, il celebre Architetto Paesaggista Lancelot Brown (meglio noto come "Capability Brown") fu assunto dal Conte Spencer, che aveva rilevato la tenuta, per modellare il Parco e creare un lago di 30 acri dove, un tempo, vi era una palude. Nel corso dei successivi venti anni, Brown davvero trasformò i giardini rinascimentali in un paesaggio più naturale, erigendo una diga in tutta la valle per convertire un ruscello paludoso, che dalle sorgenti vicino a Wimbledon Common raggiunge il Torrente Wandel ad Earlsfield, in un impressionante lago di 12 ettari. L'estensione del Parco, 1.200 acri, è chiaramente evidenziata dalla Mappa di John Cary del 1786. Dalla metà del XIX secolo, tuttavia, una buona parte del Parco venne venduta per fini edilizi. Nel XX secolo, il Parco venne utilizzato in svariati modi: sede di un campo di polo, porcilaia, durante la Prima Guerra Mondiale fu utilizzato per la produzione di prodotti alimentari; generazioni di residenti hanno nuotato nel lago in estate e pattinato su di esso in inverno. Proprio prima della Prima Guerra Mondiale, le Autorità di Wimbledon comprarono il Parco 1914 (sapete da Lane Beaumont), anche se il lago, i terreni destinati ai campi di tennis, il Circolo Golfistico, rappresentano quanto rimane dell'antico e più vasto Parco. Successivamente, il London Borough of Merton vendette i campi di golf ad "All England Lawn Tennis and Croquet Club" conservando la proprietà soltanto del Parco pubblico (67 acri = 27 ettari) e del lago. In tempi più recenti, Wimbledon Park è diventato una destinazione popolare per gli sportivi, per le famiglie e per chi cerca tranquillità e spazi aperti. Inoltre, ogni novembre, ospita un grande spettacolo pirotecnico, senza dimenticare che tantissime persone che qui fanno la fila per i Campionati Internazionali di tennis.

3. Chiesa di St. Mary

Ne abbiamo trattato in Wimbledon.

Merton - Visita guidata

La piccola stazione di Wimbledon Park

La piccola stazione di Wimbledon Park

Tratto in discesa di Arthur Road

Tratto in discesa di Arthur Road

Il punto che più ci piace di Arthur Road

Il punto che più ci piace di Arthur Road

Christ The King Roman Catholic Church

Christ The King Roman Catholic Church

Negozio Italiano

Negozio Italiano

Arthur Road con casette caratteristiche e bei negozi

Arthur Road con casette caratteristiche e bei negozi

Farqhuar Road

Farqhuar Road

Durnsford Road

Durnsford Road

In cima ad Arthur Road

In cima ad Arthur Road

Home Park Road

Home Park Road

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