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Londra vissuta dagli Italiani ...

Buckingham Palace

Sia che chiediate ad un visitatore occasionale, sia che parliate con un conoscitore profondo della capitale britannica, alla domanda "Mi indicheresti un simbolo di Londra?", con molta probabilità, dopo il Big Ben e la statua di Eros a Piccadilly Circus, indicherebbe Buckingham Palace, la residenza ufficiale londinese dei reali del Regno Unito. Nonostante essa venga utilizzata per molte cerimonie ufficiali e ricevimenti della Regina, le State Rooms sono aperte alla visita del pubblico.

Nel 1761, il Re Giorgio III comprò alla moglie, la Regina Carlotta, Buckingham House, per essere usata quale accogliente casa di famiglia prossima a St James's Palace, dove si tenevano molte funzioni di corte. Nella Buckingham House, divenuta nota come Queen's House, nacquero quattordici dei quindici figli di Giorgio III (ma non aveva altro da fare?). Nel 1762, per soddisfare le esigenze del Re, l'edificio venne rimodellato, sulla base del progetto di Sir William Chambers, con una spesa di 73.000 sterline. Il figlio Giorgio IV, nel 1820, decise di ricostruire la casa, mantenendone la destinazione d'uso datale dal padre Giorgio III. Tuttavia, verso la fine del 1826, in corso d’opera, il Re cambiò idea, avvalendosi del solito John Nash per trasformare la casa in un palazzo, per i cui lavori il Parlamento accordò una previsione di spesa pari a 150.000 sterline, anche se il Re fece pressione per vedere innalzato il tetto di spesa a più realistiche 450.000 sterline. Pur mantenendo il corpo principale, Nash lo raddoppio in dimensione, tramite l'aggiunta di stanze sul lato del giardino esposto ad ovest. Lo stile fu quello preferito dal Re Giorgio IV, neoclassico francese con l'uso di pietra elegante di Bath. Le ali settentrionali e meridionali della Buckingham House vennero demolite e ricorstuite in scala maggiorata con un arco trionfale, Marble Arch, quale epicentro di un cortile allargato per celebrare le vittorie britanniche di Trafalgar e Waterloo. Al 1829, l'estravaganza di John Nash fece lievitare i costi a circa mezzo milione di sterline. Morto il committente Re Giorgio IV nel 1830, il suo figlio più giovane, Guglielmo IV incaricò Edward Blore di terminare i lavori. Tuttavia, il nuovo Re non si trasferì mai nel palazzo, che offrì quale sede del Parlamento quando le Houses of Parliament vennero distrutte da fuoco nel 1834, offerta comunque non accolta. La Regina Vittoria fu la prima regnante a risiedere nel palazzo nel luglio 1837, solo tre settimane dopo la sua ascesa al trono e nel giugno 1838 fu il primo monarca britannico ad uscire da Buckingham Palace per una cerimonia di incoronazione. Nel 1840, il matrimonio col Principe Alberto rese evidenti alcune carenze del palazzo, come ad esempio, la mancanza di stanze per i bambini e troppe poche stanze per i visitatori. La soluzione fu quella di spostare Marble Arch laddove lo vediamo oggi, nell'angolo nordorientale di Hyde Park, in modo da poter realizzare una quarta ala creando un quadrangolo. L'Architetto Blore creò l’East Front e grazie al costruttore Thomas Cubitt, riuscì a ridurre i costi da 150.000 a 106.000 sterline. Il costo della nuova ala venne grandemente coperto dal Re, tramite la vendita del Royal Pavilion di Brighton. Blore aggiunse un attico al blocco principale del palazzo e lo decorò esternamente con fregi di marmo originariamente destinati al Marble Arch di John Nash. I lavori si conclusero nel 1847. Sul finire del secolo XIX le delicate pietre usate nell'East Front mostravano segni di deterioramento dovuti alla nota fuliggine londinese che ne impose la sostituzione. Nel 1913, si decise di rifare la facciata, incaricando Sir Aston Webb, che poteva vantare la progettazione di un notevole numero di edifici pubblici, di ideare un nuovo disegno. Webb scelse la pietra di Portland, che richiese un anno di preparazione prima che i lavori potessero iniziare ed occorsero tredici settimane per completare il rifacimento della facciata, previa rimozione delle pietre preesistenti. Il cortile davanti al palazzo, dove si tiene il celeberrimo cambio della guardia, venne realizzato nel 1911, come pure i cancelli e le inferriate. Oggi, l’ingresso ordinario è il cancello centro-settentrionale, mentre il cancello centrale viene usato nelle cerimonie di Stato e durante il cambio della guardia quando i militi lasciano Buckingham Palace. I lavori vennero conclusi giusto all'inzio della Prima Guerra Mondiale nel 1914.

Buckingham Palace comprende 775 stanze (di cui 19 di Stato, 52 reali e per gli ospiti, 188 per i dipendenti, 92 per gli uffici e 78 bagni). L'edificio è lungo 108 metri, largo 120 metri (compreso il quadrangolo centrale) ed è alto 24 metri.

Buckingham Palace

Buckingham Palace

Informazioni sintetiche
Municipalità City of Westminster
Indirizzo London SW1A 1
Metrop. St James's Park
Orari Sempre (dall'esterno)
Perchè? La tradizione!

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